...A VOLTE LE SCUSE NON BASTANO...
Ho finito di leggere questo libro ieri pomeriggio, ma ho voluto lasciar passare qualche ora prima di recensirlo perchè a me non è piaciuto.Innanzitutto arrivati alla fine del romanzo non sappiamo niente delle Furie, se non quello che ci è rimasto dai nostri studi sulla mitologia greca e a dire il vero per me è ben poco e ho dovuto andare così indietro nel tempo fino ad arrivare ai primi anni del liceo...In secondo luogo non mi è proprio piaciuto ciò che viene raccontato: sembra tutto un preludio a chissà cosa deve succedere e chissà cosa dobbiamo scoprire, in realtà non si arriva a nulla. Il lettore che sappia anche solo vagamente cosa sono le Furie capisce fin dalle prime battute a che tipo di "nemico" si trovano di fronte i nostri protagonisti e si aspetta che succeda di tutto. In realtà noi veniamo a conoscenza della vita un pò frivola degli adolescenti di Ascension, un piccolo paesino del Maine. I protagonisti sono Emily e Chase, due vite all'apparenza simili, fatte di feste, divertimenti e popolarità. No, non correte di fantasia, non c'è nessuna storia d'amore tra i due: hanno solo in comune il fatto di non essersi comportati bene e per tanto diventano bersagli delle Furie. Chase ha umiliato la ragazza di cui si era innamorato ed Emily ha una storia con il ragazzo della sua migliore amica.Tra sensi di colpa e paura di essere scoperti e quindi venire emarginati finalmente arriviamo alle ultime dieci pagine dove un'impaurita Emily viene messa a conoscenza dell'esistenza delle Furie da una ragazza con un ruolo marginale, di cui neppure ricordo il nome.
Peccato, perchè la storia poteva essere qualcosa di diverso dal solito schema vampiro/licantropo-donzella in difficoltà, peccato due volte perchè lo stile della Miles è superbo: alterna il punto di vista di Emily a quello di Chase, senza risultare mai pesante e senza far perdere il filo della storia al lettore e i personaggi sono descritti fin nelle loro minime debolezze tanto da avere l'impressione di conoscerli bene.Peccato, ripeto, PECCATO!
BacioR.