Il Dottore, la vedova e l'armadio, scritto da Steven Moffat e omaggia palesemente "Le Cronache di Narnia" partendo già dalla trama:
A causa della guerra che imperversa a londra Madge Arwell e i suoi due figli, Lily e Cyril si sono trasferiti nel Dorset, in una casa di un vecchio zio, dove vengono accolti da un folle custode, che ha reso folle la casa e nella quale troveranno un passaggio per arrivare in un magico mondo invernale.Madge incontrò già il dottore, anni prima, quando precipitò sulla terra, protetto da una tuta, e lo aiuta a ritrvare il Tardis, ma a causa del casco, messo al contrario, non lo vedrà mai in faccia.
Quindi quando si incontrano anni dopo sono estranei l'uno per l'altra.
Questi abeti sono minacciati da una compagnia che, sciogliendoli tramite pioggia acida, vorrebbe ottenere un carburante cosmico, e per questo gli alberi trasferiscono le loro anime, tutte in vari ospiti, per fuggire.
Gli alberi passano da Cyril a Lily e infine a Madge che era accorsa per salvare i suoi figli e, grazie al potere degli alberi e alla guida del dottore, riescono a tornare sulle terra.
Colpo di scena, il marito con il suo bombardiere riesce ad agganciarsi alla luce emanata da loro e riesce a salvarsi, garantendo un lieto fine per tutta la famiglia.
Alla fine, il Dottore torna da Rory ad Amy che gli hanno tenuto il posto.
Bellissimo episodio natalizia, superato forse solo da "Canto di Natale" di cui vi parlerò lunedì prossimo.
Che dire, gli special natalizi dell'Undicesimo mettono addosso quella sensazione natalizia come poche cose possono fare!