Alla composta fissità dei primi banchi di destra, in cui l'ufficialità è motivo di presenza, risponde la spontaneità ricca di calore della fila di sinistra. Siamo in Duomo, due presbiteri, di origine africana l'uno bergamasca l'altro, stanno per essere consacrati allo stesso ministero per la stessa missione, in qualsiasi parte del mondo domani possono essere.
Nella stessa cerimonia la consacrazione di due diaconi, anche
loro non originari della nostra terra avara ormai di vocazioni.
I due nuovi presbiteri Don Matteo Piazzalunga
ed Hubert Mawulom Yao Klake
Don Hubert Mawulom Yao Klake saluta e ringrazia nella nostra
lingua, il suo futuro è in Togo in Africa nella sua terra.
Chissà, forse in più lontano futuro sarà chiamato a tornare
in Europa. In missione?
Della cerimonia ufficiale abbiamo già dato breve notizia, ora lasciamo spazio a quella parte che spontaneamente ha arricchito di colore la nostra bella cattedrale di pietra.