A parlare, come negli ultimi aggiornamenti, è stato il direttore creativo della Irrational Games, società videoludica che ha prodotto Bioshock, Kevin Levine, durante un'intervista realizzata per Eurogames.net.
Kevin ha rivelato di essere stato lui in prima persona a staccare la spina al progetto, il motivo è stato centrato sul fatto che nessun studios ha voluto correre il rischio di realizzare un film vietato ai minori con un budget da 200 milioni.
Il pesante flop ai botteghini del cinecomic vietato ai minori e diretto da Zack Snyder, Watchmen, sembra abbia giocato la partita chiave che ha portato ogni studios ha rifiutare il rischio.
Il direttore creativo ha svelato che lui ed il regista Gore Verbinski hanno lottato a lungo per ottenere il si sul progetto dagli studios, ma di pronta risposta hanno sempre ricevuto come possibile soluzione una diminuzione di budget clamorosa, da 200 milioni a 80 milioni nella migliore delle ipotesi, una somma che ha portato lo stesso Kevin a chiudere ogni porta per il cinema.
Vedremo mai le ambientazioni extra dark di Bioshock al cinema in futuro?
Fonte: MovieWeb