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Il fascino dei Samurai e delle loro spade al museo Stibbert

Creato il 28 marzo 2013 da Firenzepuntog

Armatura-di-samurai-di-alto-rango-della-famila-Hosokawacaratterizzata-da-connessioni-in-fettucce-di-seta.Lelmo-è-firmato-da-Myochin-FusamuneFirenze-museo-stibbert1-576x1024Il museo Stibbert è uno dei luoghi più singolari e curiosi di Firenze. Come resistere al fascino delle collezioni d’armi raccolte con passione e competenza dal padrone di casa nell’Ottocento? Una dei vanti sono da sempre state le armi giapponesi, anche se in verità alcuni anni fa le lame del museo furono oggetto di un giallo con un’appendice giudiziaria.
Ma questa volta si parla delle spade del Sol Levante per la mostra “Samurai. Armature giapponesi dalla collezione Stibbert”. Settanta i pezzi esposti in un allestimento che conduce il visitatore nel mondo dei samurai, guerrieri coraggiosi ma anche raffinati committenti di armi e armature. Dici samurai e pensi ad Akira Kurosawa, all’arte della spada. A un codice cavalleresco che in Giappone assume una ritualità ancora più intensa a cui non ha saputo resistere, com’era logico, il mondo del cinema. Nelle varie teche raccolti elmi e corazze straordinari, da cui stilisti e artisti hanno tratto ispirazione per vestiti e opere. La mostra mette in risalto i materiali e le tecniche artigianali grazie alle quali gli artisti giapponesi furono in grado di creare vere e proprie opere d’arte dove la potenza dell’acciaio era resa ancor più affascinante dal contrasto con gli ornamenti in seta dai colori cangianti, in pelli abilmente conciate e in splendenti lacche.
La mostra è stata realizzata con il contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Si ringraziano inoltre Museo Salvatore Ferragamo e Marchesi de’ Frescobaldi. Catalogo Sillabe, Livorno. La mostra si concluderà il 3 novembre 2013, orario: lunedì-mercoledì 10-14; venerdì-domenica 10-18; chiuso giovedì. Ingresso: euro 8 (intero); euro 6 (ridotto) compresa la visita del museo. Info: www.museostibbert.it


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