Il fascino della moda sulla carta stampata

Creato il 20 luglio 2010 da Francescas

Parte ITunes. Traccia unica: Vogue di Madonna. Le dita schioccano e inizia il ritmo, è quello della moda. Tutto ruota intorno a questa instancabile e sempiterna macchina per far soldi. Santa Madre Moda, se così possiamo definirla. L’unica santa ad avere miliardi di devoti in tutto il mondo e ragazze pronte a tutto pur di avere l’oggetto del desiderio tra la gamma in continuo movimento di vestiti, scarpe, borse e accessori.

Ogni comportamento è moda e allora il mezzo di comunicazione prende la parola. Prima che internet avesse così tanto successo tra noi comuni mortali, c’era un unico modo per apprezzare, sognare e veicolare tutto ciò che fa tendenza. Parlo della carta stampata, dell’odore dell’inchiostro e dei suoi colori. La carta patinata per cui ogni donna potrebbe fare pazzie. La stessa che, anche con l’era digitale, rimane sempre la fedele compagna di ogni fashionista.

Vogue, Style, Marie Claire, Grazia, Glamour, Cosmopolitan ognuna di noi ha la sua preferita. Quella  a cui è affezionata da una vita e  porta in borsa per consultarla nei momenti vuoti della giornata (benedette siano le versioni pocket!). E allora tendenzialmente ogni mese si arriva in edicola con quel fremito al cuore. I pensieri contrastanti: chissà quale sarà l’ultimo trend, se finalmente potrò permettermi la borsa dei miei sogni o vedermi su quel giornale come redattrice; pardon quest’ultimo forse è solo il mio desiderio più grande.

Partono i sogni si, e che sogni! Perchè è per questo che ogni redazione di moda lavora: per farci sognare. Sicuramente ad ogni numero non riusciremo mai ad acquistare tutto ciò che viene segnalato, ma avremmo dato al nostro cuore una gioia in più. Quella di poter avere nel cassetto dei desideri sempre più borse, scarpe, vestiti…tanti vestiti.

Non importa se il nostro armadio straborda di maglie, non ci interessa se la nostra scarpiera sta per esplodere…quella lista dei sogni crescerà sempre. Di giorno in giorno, per alcune di ora in ora!

Grazie Vogue, Style, Marie Claire, Grazia, Glamour e Cosmopolitan. Un doveroso grazie per tutte quelle volte che mi sono sentita sul red carpet indossando una Jimmy Choo o una Louboutin. Grazie per tutte quelle volte in cui  mi sono trovata negli abiti di Valentino, Armani, Dior e Gucci. Grazie per tutti gli accessori che solo con la mente ho percepito sulla pelle.
Grazie di cuore e grazie ancora se un giorno potrò essere la fautrice di un sogno per tante ragazze, scrivendo per voi.

Perchè tutto questo è Vogue, Vogue, Vogue…
Moda, Moda, Moda…

Proprio come la fine della canzone di Madonna.


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