Il fascino sublime delle parole

Emmi, mi scriva. Scrivere è come baciare, solo senza labbra.

Ho letto, con grande spasso, un libro preso per caso durante il mio pomeriggio in città: “Le ho mai raccontato del vento del nord” di Daniel Glattauer:un’email all’indirizzo sbagliato e tra due perfetti sconosciuti scatta la scintilla.

Per noi, noi che ci mettiamo a nudo attraverso le parole, noi che affidiamo l’anima a lettori sconosciuti, questo è un libro possibile. Perché penso che possa realmente accadere che le parole scritte tocchino corde emozionali tali da far scattare la scintilla.

…Cerchiamo di leggere tra le righe, tra le parole, a momenti perfino tra le singole lettere. Tentiamo disperatamente di capire con chi abbiamo a che fare….

Le parole non sono sterili piante lasciate in un vaso per caso, ma sanno scandagliare l’anima, rubare emozioni, ridipingere sogni.

Per me è possibile, e per voi??

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