Sul fenomeno dei tifosi-contro ho scritto questo post sul Fatto Quotidiano, devo dire assai commentato.
Ribadisco anche qui ciò che ho scritto chiaro lì: va benissimo non interessarsi di calcio o ignorare l’evento Europei di calcio. Quello è un atteggiamento ultra-legittimo. Ciò che considero come la spia di un disagio personale è chi tifa-contro la squadra del proprio Paese, e magari trova insopportabile che un 90% di gente tifi in favore, al punto da scrivere robine intelligenti tipo “chi segue gli Europei 2012 è come chi tortura i cani”.
Secondo voi dove sta il totalitarismo? Nel mio articolo o in una frase del genere?