Il festival della canzone italiana.....

....ecco, questo 61° Sanremo, è ritornato ad essere il festival dell canzone italiana. Nonostante abbia 61 anni, nonostante tutti lo snobbano, nonostante tutti dicano che è una manifestazione ormai superata, nonostante tutto, il festival rimane sempre il FESTIVAL e rimane sempre il programma che attira più curiosià-più polemiche-più pettegolezzi, ma soprattutto, più telespettatori di tutti!!Ho deciso di scrivere nel mio blog anche di questo, perchè quest'anno, dopo un pò di anni, ho ritrovato il bello del festival, ossia il ritorno della sue essenza: la canzone italiana. Ho trovato che quest'anno la cosa più bella in assoluto è stata proprio la musica e le canzoni. Questo è il primo anno, dopo non so quanti, che avevo l'indecisione della scelta: Vecchioni, i Modà, Patty Pravo (unica nota dolente la sua uscita :-() Battiato, i Van De....bhoooo, non li conoscevo e nonostante non ho capito nulla di quel che dicevano, addirittura pensavo fossero degli ospiti stranieri :-) mi son piaciuti davveri tanto), La Crus, Barbarossa...mi piacevano davvero tutti. Devo dire che pure la canzone della Tatangelo non era brutta come le sue solite :-), come quella di Al Bano (certo, non da arrivare al 3° posto, assolutamente).Anna Oxa, mi ha deluso un pò :-(, anche se ho trovato la sua conzone molto bella, ma l'ha cantata davvero male e sicuramente una canzone molto importante, molto teatrale...mi ha ricordato molto le canzoni di Cocciante di Notre Dame de Paris :-)Io non so se ha influito la conduzione di Morandi o non so cosa, ma vedere sul palco di Sanremo un Vecchioni o un Battiato (anche se solo come musicista e corista), un'Anna Oxa, una patty Pravo non è proprio cosa di ogni anno. Finalmente la musica è stata la protagonista....tutto il resto è stato davvero una cornice...e manco delle più belle :-) anche se devo dire che, mi dispiace un pò per la nostra Canalis, ma la Belen è stata davvero una bella cornice: bella, elegante e anche brava...a parte aver mostrato in qualche intervista, anche la sua sensibilità e umiltà ;-)I comici, poi, davvero divertenti, anche se alle volte, ho ritenuto un pò fuori luogo certi loro vocaboli: alle Iene puoi usare tutti i termini che vuoi, ma a Sanremo non mi piace tanto che si canti una canzone, anche se satirica, dove si dica non so quante volte "sbuttanare" o che si usi il termine "min...ia" ....son bigotta??? Assolutamente no, ma il festival è giusto che abbia un certo rigore.E che dire di Benigni: un grande, anche, se, vado fuori dal coro, mi aspettavo di ridere un pò di più e invece mi sono addomentata :-), ma alle 23,00 di sera, dopo una dura giornata, l'inno di Mameli, ti sembra proprio una ninna nanna :-), e nonostante il suo discorso era davvero un inno alla nostra Italia, non ce l'ho fatta a tenere gli occhi aperti :-(.Morandi??? Che dire sarà un bravo cantante ma non l'ho trovato proprio a suo agio nel palco di Sanremo, un pò goffo, ma forse, alla fine, ha attirato le simpatie proprio per la sua imperfezione :-)Comunque son proprio contenta che abbia vinto Vecchioni, non solo per questa canzone, ma soprattutto per quello che è questo cantautore, per tutte le canzoni bellissime che ha anche fatto in passato, una specie di riconoscimento alla sua carriera raffinata e colta. Come sono pure contentissima del 2° posto dei Modà con Emma che ho trovato BRAVISSIMA!!!Un altro elogio è per i vestiti delle presentatrici: bellissimi, a parte che portati divinamente da entrambi, ma il mo preferito è stato quello della Belen (che in generale ho preferito) quello rosa dell'ultima sera, quello della foto sopra, magnifico!!! Spero davvero che questo sia l'inizio di un nuovo corso per Sanremo ;-).
Chiudo citando una frase di Benigni (anche se non so se sia sua o di chi), penso che sia la cosa che mi rimarà più impressa nella vita:
Siate felici e se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità.