Dal 29 settembre al 2 ottobre il viaggio è protagonista a Roma con il Festival della Letteratura di Viaggio, dedicato al racconto del mondo attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e culture: dalla letteratura propriamente detta al giornalismo, dal cinema alla fotografia, dalla musica al teatro e alla televisione, incrociando geografia e storia.
Il tema di questa quarta edizione è “Viaggio in Italia, Viaggi degli Italiani” che in omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia darà ampio spazio agli esploratori e agli scrittori italiani del passato e di nuova generazione e a quelli figli di altre patrie, agli inviati speciali, alle grandi riviste che raccontano il mondo, ai viaggi televisivi, ai viaggi musicali, ai viaggi fatti per cooperare.
Promosso dalla Società Geografica Italiana e da Federculture, il Festival della Letteratura di Viaggio si svolge principalmente nei giardini e nel Palazzetto Mattei di Villa Celimontana (Via della Navicella 12), sede della Società Geografica Italiana, che per quattro giorni si trasforma in una sorta di “casa del viaggio”, accogliendo la maggior parte degli oltre trenta appuntamenti e incontri con gli autori, viaggiatori e narratori a diverso titolo: scrittori, poeti, geografi, storici, filosofi, antropologi, giornalisti, fotografi, musicisti, registi, attori.
Sempre a Villa Celimontana si apre “Sul Tetto del Mondo e nell’Impero di Mezzo”, mostra documentaria e fotografica dedicata ai viaggiatori marchigiani in Asia Matteo Ricci e Giuseppe Tucci, organizzata in collaborazione con la Regione Marche, ospite d’onore di questa edizione.
Matteo Ricci (Macerata 1552 - Pechino 1610) gesuita marchigiano, ma anche geografo, matematico e sinologo, che riuscì a stabilire un solido ponte culturale fra Occidente e Cina, aprendo al mondo l’Impero di Mezzo sul finire della dinastia Ming. Giuseppe Tucci (Macerata 1894 - San Polo dei Cavalieri 1984) orientalista e storico delle religioni, autore di oltre 300 pubblicazioni, tra articoli scientifici, libri e opere divulgative, e di numerose spedizioni archeologiche in Tibet, India, Afghanistan e Iran. In mostra fotografie, carte geografiche e d’archivio, planisferi, libri d’epoca e oggetti, che narrano ed evocano i viaggi dei due marchigiani.
Lo Spazio Fontana di Palazzo delle Esposizioni (Via Milano 13) ospiterà invece due mostre fotografiche. La prima, dal titolo “Encerrados, viaggio nelle carceri sudamericane” una personale del fotoreporter Valerio Bispuri ed è stata prodotta dalla 23ma edizione del Festival Internazionale di Fotogiornalismo Visa pour l’Image - Perpignan. La seconda, dal titolo “The Liquid Stage, storie di uomini e acqua”, è una mostra collettiva di Bruno Zanzottera, Alessandro Gandolfi, Sergio Ramazzotti, Davide Scagliola, Gianmarco Maraviglia, Francesco Alesi, Luigi Baldelli e Simone Cerio, realizzata in collaborazione con l’agenzia fotografica ParalleloZero.
Oltre alla consueta consegna del Premio Società Geografica Italiana La Navicella d’Oro ai presidenti onorari del Wwf e del Fai, il Festival quest’anno presenta, sempre a Palazzo delle Esposizioni, una rassegna televisiva dedicata agli sceneggiati d’autore sui grandi viaggiatori italiani e ripropone a Villa Celimontana il laboratorio di scrittura e fotografia e cinque lectio magistralis (storia, geografia, fotografia, letteratura, musica).
Inoltre, sotto al Portico di Palazzetto Mattei in Villa Celimontana, sarà allestita la Libreria del Viaggiatore con adiacente caffè letterario, dove incontrare ospiti e protagonisti degli appuntamenti, sfogliare libri, riviste, giornali e materiali a tema geografico.