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Ovvero La vera storia di un Coglione, ecco come si sarebbe dovuto chiamare! Come ogni film di Pupi Avati (tranne La casa dalle finestre che ridono) anche questo non lascia niente, si vede e si dimentica e ad una velocità impressionante! Attori anonimi, De sica che cerca di darsi un tono dopo anni di merdate, la Morante che interpreta sempre la nevrotica (qui però è anche scemotta) e Zingaretti che ha i baffi e i sandali. L'unica cosa che ti resta alla fine della visione sono due semplici domande, che sono sempre le stesse dopo ogni film del nostro Avati: 1) E quindi?; 2) Perché ogni anno mi vedo l'ultimo film diPupi Avati?Forse l'anno prossimo saprò dare una risposta... forse!
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