
Si presentava così il filare di gelsi del Cabriolo
alla fine d'ottobre di dieci anni fa in una foto di
Marisa Guidorzi.

Questo è invece il presente... di fronte al degrado
di questi alberi , così vivi nella memoria fidentina,
sarà impresa ardua garantirne la sopravvivenza.

L'inizio del viale risulta molto compromesso ma anche
le restanti piante presentano marcate differenze.
L'uniformità di colore e di forma delle chiome è
quello che più si nota.


Le foto le dobbiamo a Marisa Guidorzi che ringraziamo.
