E cosa sei mai tu che ti desidero da rimanere sveglia tante notti quanti i giorni che esistono a piangere per causa tua? E cosa sei mai tu che se ti perdessi, nell’avanzare dei giorni resterei ad ascoltare il vento e a fissare la parete? Conosco un uomo più bello e altri venti ugualmente gentili. E cosa sei mai tu da diventare l’unico uomo del mio cuore? Già, il fare delle donne è un fare sciocco i saggi diranno certamente, e cosa sono mai io, che dovrei amare in modo giudizioso e conveniente?
Edna St. Vincent Millay