Il ministro per gli Affari economici di Helsinki, Jan Vapaavuori, ha annunciato ieri durante una conferenza stampa che da parte dello Stato ai cantieri arriveranno complessivamente 38 milioni di euro, oltre a 15 già assegnati. Serviranno fra l’altro a concludere la realizzazione delle due navi da crociera ordinate dalla tedesca Tui. «Lo Stato – ha detto – non ha intenzione di capitalizzare le società in difficoltà, ma può utilizzare mezzi razionali e legali per garantire un finanziamento». Vapaavuori ha anche detto che la coreana Stx, casa madre coreana di Stx Finland, si è impegnata a capitalizzare lei la propria società.
Da parte del governo è un’inversione di rotta rispetto al dicembre scorso, quando i coreani avevano escluso questa possibilità. A sua volta Tui ha detto che avrà un atteggiamento «flessibile» sui due contratti assegnati a Stx Finland.
Lo scorso dicembre la situazione dei cantieri Stx Finland di Turku era precipitata, dopo che la compagnia Royal Caribbean aveva deciso di annullare un ordine per la terza nave della classe Oasis, che è stato poi assegnato ai cantieri che Stx France gestisce a Nantes-Saint Nazaire. A quel punto anche i due ordini di Tui sembravano a rischio. Rccl aveva invano cercato una strumento finanziario che garantisse la realizzazione della propria nave, ma il governo di Helsinki non aveva dato il via libera all’istituto di credito statale Finnvera perché coprisse l’operazione. La Finlandia non vuole infatti dare aiuti di Stato alle imprese. Era stato il sindacalista Pasi Heikkilä ad avvertire che erano a rischio anche i due ordini presentati da Tui Cruises assieme proprio a Rccl. Si tratta di due unità da crociera da 100 mila tonnellate e 2.500 passeggeri di capacità. Daranno lavoro a 11.000 persone e saranno consegnate la prima nell’estate del 2013 e la seconda nella primavera del 2014.
Invece lunedì scorso Tui e Stx si sono incontrati e sono arrivati a un accordo, grazie all’impegno economico del governo. Lo Stato ha aumentato un finanziamento destinato all’innovazione, che sarà di 31 milioni di euro. Di questi, 16 milioni sono già stati versati e altri 15 milioni arriveranno presto. A questi vanno aggiunti altri 23,5 milioni di euro che lo Stato vuole investire per l’acquisto del terreno su cui sorgono i cantieri di Turku. Successivamente lo Stato affitterà il terreno a Stx, che avrà così a disposizione subito denaro fresco.
Vapaavuori ha detto che Stx si è impegnata a effettuare un’ampia capitalizzazione, dell’ordine dei milioni di euro, e che Tui ha accettato una maggiore flessibilità nel finanziamento del progetto. Secondo il ministro questa soluzione permetterà a Stx di consegnare le due navi, ma non risolve tutti i problemi del cantiere nel lungo periodo. Si tratta insomma di una mossa che dà respiro alla società, ma che avrà un effetto solamente se il mercato si riprenderà.
Fonte: Shippingonline