Il Forum Nucleare Italiano

Oggi si apre ufficialmente il Forum Nucleare Italiano, associazione no-profit che vuole contribuire, come soggetto attivo, alla ripresa del dibattito pubblico sullo sviluppo dell’energia nucleare in Italia e favorire una più ampia e approfondita conoscenza dell’opzione nucleare.

L’Associazione ha come riferimento l’esperienza di analoghi Forum, nati in altri Paesi dove l’energia nucleare fa parte del mix energetico, quali il Belgio, la Svizzera, la Spagna, la Germania, la Slovacchia e gli Stati Uniti. Queste realtà sono organizzate come associazioni, con una membership trasversale (dalle imprese alle università, dal mondo della ricerca a quello economico) ed hanno giocato un ruolo importante nel dibattito sull’energia in questi Paesi.

Trovo che sia una straordinaria opportunità per saperne di più sulla nuova tecnologia che si progetta di reintrodurre in Italia. Tanto più se si considera che vi partecipano attori di spicco come Chicco Testa (presidente del Forum), Stefano Saglia (Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico), Stefania Prestigiacomo (ministro dell’ambiente), e che si conta l’adesione di alcuni dei importanti attori del panorama energetico e nucleare mondiale, quali: Alstom Power, Ansaldo Nucleare, Areva, Confindustria, EDF, Edison, Enel, E.ON, Federprogetti, Flaei-Cisl, GDF Suez, Politecnico di Milano, Sogin, Stratinvest Energy, Tecnimont, Tech.

Chi meglio di queste persone e di questi enti può spiegare quali sono i veri vantaggi del nucleare di nuova generazione? Si potranno reperire informazioni e dati tecnici e scientifici, privi di qualsiasi filtro ideologico, da chi di questi temi si occupa attivamente e quotidianamente perché li realizza.