Adriano Quagliarella, fratello di Fabio, ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano sportivo torinese Tuttosport: Si vedeva già da bambino che aveva qualcosa in più degli altri. La nostra cameretta era un museo calcistico. Il poster gigante di Maradona e tantissime foto di noi due: ricordo quelle di Fabio ragazzino con Buffon e Cannavaro, all’epoca già protagonisti del Parma. Pensare che adesso Gigi è un suo compagno fa impressione. Tornando a Maradona, quante volte abbiamo litigato per la sua figurina. Fabio sogna di incontrarlo: magari, come ho letto, succede in finale di coppa Italia. Sarebbe il massimo.
Come hanno preso a Castellammare il gol al Napoli? A Fabio vogliono tutti bene, anche se in caso di vittoria in coppa Italia… Il gelato Quagliarella comunque c’è tuttora a Castellammare. Pure noi, a casa, ci siamo rimasti male quando ha lasciato il Napoli: siamo sempre stati tifosi azzurri. Il calcio però è così: ora siamo tutti juventini. A ferirci sono state le cattiverie dette su di lui: non è stato un traditore e chi lo ha venduto lo sa”.