Il Funambolo passeggia tra due edifici,
sospeso nel vuoto sembra intraprendere l’impresa con estrema abilità,
è ciò che fa credere a chi lo applaude ed osserva.Saltella, corre e poi siede
preferisce osservare il mondo dai suoi mille metri d’altezza.
Vuole poter sfidare il proprio limite e poter toccare il cielo
non era mai caduto e spesso preferiva ricordare una delle sue imprese
su di un esile filo che incorniciava una frenetica cascata.
“I ricordi da quì sembrano essere più nitidi” si ripeteva ma
improvvisamente un simpatico avvoltoio lo fece precipitare giù
su di un telone rimbalzante, forse era meglio stare con i piedi per terra.