Il ministero degli interni britannico ha avuto una idea a dir poco straordinaria per mancanza di delicatezza, civiltà e sensibilità. Ha sguinzagliato in 6 municipalità di Londra alcuni furgoni con cartelloni “pubblicitari” di dubbio gusto: “Sei nel Regno Unito illegalmente? Torna a casa o sarai arrestato”. Segue numero verde da contattare per farsi espellere.
La ridicola iniziativa ben si accoppia con la campagna, in Italia, becera e cattiva , contro il ministro Kyenge. Un nuovo e disgustoso spettro si aggira per l’Europa: quello del razzismo.
Basterebbe ricordarsi che al mondo, come diceva Cervantes nel Don Chisciotte, esistono solo due razze: quella di chi ha e quella di chi non ha. La crisi economica che ha accentuato il baratro tra ricchi e poveri avrebbe dovuto produrre come effetto la diffusione non di un infame spettro ma dell’effluvio benefico della solidarietà.
E se, invece, si cercasse in tutti i modi di strumentalizzare le differenze per alimentare le dispute tra miseri e distogliere l’attenzione dai problemi veri?
A.M.R.
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