Il futurista Graziano Cecchini, riempita Piazza di Spagna di pallini, fa effrazione a casa dei gieffini!

E' il geniale ideatore del lancio di 500.000 mila palline colorate lungo le scale di Piazza di Spagna. E' colui al cui tocco, l'acqua trasparente nella fontana di Trevi un giorno si tramutò in un rosso anilina. E' Graziano Cecchini, assessore al nulla per volontà di Vittorio Sgarbi in quel di Salemi e futurista dai proclami anti globalizzazione.
Il Cecchini, ieri sera, aveva spianato il suo fucile sulla casa verso la quale di solito sono puntate quasi tutte le antenne del Lunedì sera: l'immobile del Grande Fratello. 
Prima che andasse in onda la realtà parallela e farsesca dei 14 sopravissuti alle nomination, il novello Giacomo Balla era riuscito a oltrepassare la recinzione e a nascondersi dietro un container, pronto a perpetrare un'effrazione che avrebbe potuto segnare per sempre la storia della televisione italiana, più del Ciro!! di Sandra Milo. 
Lo scopo dell'iniziativa? Destare le coscienze popolari dall'appiattimento da reality e invitale a non scegliere politicamente né destra, né sinistra ma solo se stesse. Nulla si sa del terzo polo!
 
 
Beccato dalla vigilanza, è stato subito portato in questura per l'ennesima volta, non prima però che i ragazzi si accorgessero della sua intrusione. Come hanno reagito i gieffini? Esultando, consapevoli che Cecchini non si sarebbe certo fermato fino al montepremi finale.
Anzi, a sentire le urla isteriche di Margherita Zanatta per il presunto tradimento di Nando sarebbe scappato lui stesso, preso da un bel cagotto!