Giochi in formato digitale. Le software house non attendono altro. C'è da credergli e da dargli pure ragione dal loro punto di vista, in quanto si ridurrebbero costi di produzione, eviterebbero di stampare manuali cartacei e soprattutto si debellerebbero in questo modo due piaghe (per loro) : il mercato dell'usato e la pirateria.
Cosa ne pensano di questo i lettori di questo blog e probabilmente in linea generale ? L'idea non piace, punto. Lo vedete nell'immagine sottostante, chiaro risultato di un sondaggio a tema.
La motivazioni di questo nettissimo risultato sono facilmente identificabili e sono esattamente contrastanti con le ragioni delle software house. Ai giocatori piace avere la propria brava copia fisica da esporre in bella mostra nel proprio scaffale, piace la possibilità di scambiare i giochi con altri giocatori appassionati e piace MOLTO ripiegare sull'usato o su acquisti di tipo import. Senza contare il nutrito gruppo dei "profani" in materia, che sotto le feste di ogni tipo molto spesso pensano ai videogames come al classico regalo "last minute" per il proprio fidanzato/a o il proprio figlioccio.
Tutto questo e tanto altro sarebbe annientato con un ipotetico avvento al 100 % del formato Digital Delivering . Con prezzi prestabiliti e intoccabili, zero possibilità di prestiti, rimborsi. Scomparirebbe quella (poca) magia rimasta in questo campo, con le attese snervanti dei corrieri espressi che si fanno carico di portarci il nostro gioco preferito, la ineguagliabile sensazione di ammirare, scartare e annusare il senso di nuovo che sanno dare ai videogamers solo le custodie dei giochi.
Tutti aspetti preoccupanti ma per fortuna ben lontani da una sua attuazione pratica : mancano le linee internet performanti a livello globale (fondamentali ovviamente per usufruire di servizi del genere) , manca la fiducia e manca fortunatamente la mentalità nei singoli individui. Il caso PSP-Go è assolutamente emblematico a tal senso : una console pur simpatica e gagliarda dal punto di vista estetico ma 100 % digitale. Sony si è scervellata nel tentativo di diffonderla e nell'incentivarne l'acquisto, addirittura fornendo sconti assurdi e 10 dico DIECI giochi gratuiti per lungo tempo. Nonostante questo la console è stata messa fuori produzione in Giappone ed Europa dopo meno di due anni dal suo debutto nei negozi a causa di vendite imbarazzanti, rivelandosi una delle console più "sfigate" della storia dei videogames.
Cosa potrebbe incentivare l'acquisto di giochi in formato digitale ?
Innanzitutto vanno abbattuti i limiti tecnici (e questo dipende dalle legislazioni locali, purtroppo), in secondo luogo i giochi online DEVONO costare molto meno rispetto alla sua controparte retail. Far pagare 70 € al day-one un gioco in formato digitale è ridicolo, quando nei negozi è contemporaneamente presente lo stesso gioco e addirittura a prezzi inferiori in molti casi, grazie a particolari offerte di specifici negozi. In aggiunta ritengo debba assolutamente esserci una sorta di rimborso in caso di insoddisfazione del prodotto o quando lo portiamo a termine, in modo da dare più "potere" al consumatore.
Da una parte spero che questi consigli non siano accettati. Il nostro naso funziona bene e vogliamo continuare a farlo funzionare e nonostante tutto, ci piace anche bestemmiare quando andiamo nei negozi a fare la fila per acquistare il nuovo Call of Duty o piuttosto il nuovo gioco di calcio. Vero ?
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Creato il 29 ottobre 2011 da Notizieplaystation @Notizie_PSPotrebbero interessarti anche :