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Il futuro del sesso secondo VICE

Da Simone Bianchelli

futuro

Uno studio del 2013 riportato da Future of Employment prevede che i robot sostituiranno la metà di tutti i lavori nei prossimi 10-20 anni.
Robin Elenga, fondatore ed amministratore delegato di Revel Body, azienda che produce sex toys robotici, crede che i sex toys alla fine diventeranno sex toys robotici e propri partner sessuali.
Spiega questa convinzione dicendo che i robot eseguono compiti in modo molto migliore rispetto agli umani e aggiunge che l’età dei robot è tra noi: nuovi materiali, sensori, motori e software continueranno ad evolversi permettendo di avvicinare le masse al sesso con i robot.

Un recente articolo sul Newsweek conferma l’investimento di produttori in tal senso: bambole con vagina fissa o rimovibile vanno da 5000 a 8000 dollari ed un campione di scacchi e fanatico di intelligenza artificiale chiamato David Levy vuole incorporare le bambole con “I-Friend,” un software che aggiunge “emozioni, personalità e stati d’animo” alle bambole.

Già oggi per far fronte a bassi ricavi gli attori/attrici e le aziende del settore per adulti hanno iniziato ad usare nuove tecnologie per incrementare i profitti, come per esempio l’azienda Naughty America con il sito Dream Lover che permette gli utenti di fare sexting con le pornostar (naturalmente pagando).

Grazie anche ai progressi della tecnologia sono migliorate l’educazione sessuale e la prevenzione delle malattie sessualmente trasmessibili. Josh Rosenberg, un imprenditore newyorkese, ha lanciato un’azienda chiamata Porn Star Sex Life dove realizza video di pornostar che spiegano il sesso: ingaggia artisti con un base medica e di grande personalità per insegnare tramite tutorial online a pagamento.

I sostenitori del sesso tradizionale storcono il naso di fronte a tali tecnologie asserendo che non favoriscono i rapporti intimi e non forniscono le stesse emozioni e sensazioni, e voi da che parte state e perché?

Fonte: Vice

Il futuro del sesso secondo VICE è un articolo di: The Red Lips


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