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Il futuro dell’Internet Marketing ( e dei suoi prodotti )

Creato il 27 aprile 2012 da Aiutoaffiliati

Cosa ne sarà, negli anni a venire, dei prodotti sul guadagnare soldi online? E che accadrà a tutte quelle opportunità di guadagno facile che spesso si trovano in rete? Ecco cosa sta succedendo, cosa a mio avviso accadrà e come comportarti di conseguenza.

 ”Guadagna 10000000€ al giorno con il software/metodo/trucchetto rivoluzionario che i guru non vogliono farti conoscere”

Ho letto questa testata una marea di volte in questi ultimi anni. Persone che ti promettono di diventare milionario sfruttando qualche trucchetto o qualche software che, apparentemente, li ha resi milionari.

Questa è stata la tendenza di questi ultimi decenni. All’inizio Internet era un lusso per pochi e un numero limitato di persone possedeva un sito Internet. A quel tempo, per creare un business su Internet, dovevi avere molti soldi, una tecnologia d’avanguardia e grandissime competenze tecniche.

In seguito, negli anni ’90, c’è stato il boom del World Wide Web, rendendo Internet sempre più accessibile.

In un terreno così fertile e intaccato, dove le tecnelogie offrivano un numero crescente di possibilità con costi sempre più contenuti, molte persone entrarono in questo magico mondo. Molti crearono siti web, ma in pochi furono in grado di trasformare in guadagno questa nuova risorsa.

Questi pochi, che guadagnavano una fortuna, vennero presto modellati. Poco per volta iniziarono a comparire i primi prodotti sul guadagno online. Di pari passo nacquero i primi sistemi di PTC, PTR e Barre. Ossia sistemi che ti permettono di guadagnare cliccando, leggendo email o installando una barra sul tuo PC.

Sempre in quel periodo, nacquero sistemi di scambio banner, list building multilivello e altri trucchetti per il guadagno facile.

Da qui a poco comparvero i primi business online e i primi guru. Questi guru ( mi viene in mente Mike Filsaime, ma ce ne sono tanti altri ) furono tra i primi a insegnare realmente come guadagnare online. Questi guru, per chi non lo sapesse, adesso insegnano sempre di meno, perchè sono passati ad altro e hanno costruito imprese più o meno grandi grazie alla rete.

Il mercato dei prodotti sull’Internet Marketing apparve come un mercato estremamente redditizio. Così molti si fiondarono in esso.

Dato che il 99% di queste persone non aveva assolutamente nessuna esperienza online, i prodotti che venivano creati erano copiati in malo modo dai prodotti degli esperti.

Si venne a creare una concorrenza spietata e soffocante.

In un mercato di persone competenti, si affronta la concorrenza con alleanze, innovazione e qualità.

Purtroppo il mercato del guadagno online è fatto per la maggior parte da persone incompetenti, che non hanno mai guadagnato nulla con Internet. Per questo la concorrenza viene affrontata a colpi di false promesse.

Finte statistiche di Google Analytics, Adsense, Clickbank… per promettere guadagni falsi.

E così, per motivare la gente all’acquisto, si creano pagine di vendita sempre più tragiche e strazianti. Persone che dicono di essere state indebitate, senza tetto e che alla fine, grazie a un software magico che hanno sviluppato loro ( ma non erano senzatetto? ) sono diventate milionarie. Ti vendono manuali e software che ti garantiscono un guadagno di migliaia e migliaia di euro ogni giorno.

Così, mentre i veri esperti hanno creato dei business solidi e duraturi, i ciarlatani creano prodottini di basso valore, che rimangono online per pochi giorni e alla fine spariscono nel nulla, con i tuoi soldi nelle loro tasche.

Che futuro hanno questi prodotti e queste opportunità?

Non sono mai stato un amante delle regolamentazioni imposte dai politici, ma questa volta mi schiero dalla loro parte. La FTC ( Federal Trade Commission ) ha messo fuori legge negli USA tutte quelle pagine di vendita che hanno come testimonianze:

  • testimonianze create da attori;
  • testimonianze di risultati non tipici.

Cosa sono i risultati non tipici? Su 1000 persone che comprano un prodotto, una sola riesce a guadagnare 10000€ al mese, quello non è un risultato non tipico. Ma è il risultato che veniva inserito sulla pagina di vendita per promuovere il prodotto.

PayPal, seppur permettendo ancora infoprodotti sul marketing online ( ma per quanto ancora? ), ha bloccato il Marketing Multilivello e le opportunità di business ( come i PTC, PTR e le barre ).

MailChimp, terzo autoresponder al mondo come importanza ( dopo Aweber e iContact ), ha bloccato tutte le newsletter sull’Internet Marketing.

Facebook, nei suoi annunci promozionali, blocca tutti gli annunci sul guadagno online. In seguito imitato da Google e dagli altri big.

YouTube sta bloccando i video sul “Lavorare da Casa”, poichè molti erano truffaldini e rimandavano a offerte inefficaci.

Clickbank e Plimus ( due big delle affiliazioni ) stanno bloccando tutti gli infoprodotti sul marketing online, i social media e i software di guadagno.

Il trend

Grazie al 99% che vende fumo, l’1% che vende informazioni e software seri deve rimetterci.

Sempre di più le leggi e le piattaforme si mostreranno restrittive nei confronti di queste informazioni. Di conseguenza, se uno vuole monetizzare le informazioni sul guadagno online, dovrà ingegnarsi e trovare sempre nuove strade.

Ma dovrà, al tempo stesso, offrire informazioni concrete e reali. Non trucchetti che funzionano una volta e non funzioneranno mai più. Ma strategie che ti permettono di partire da zero e creare un business duraturo con la rete.

Il mio consiglio

Se vuoi guadagnare online, non farlo offrendo prodotti su come guadagnare online. Non conviene oggi e non conviene in futuro. Cerca una nicchia e punta su di essa. ( clicca qui per un ottimo articolo di Valerio Conti su come trovare nicchie di mercato )

E non ti dico questo per scoraggiarti o per avere campo libero. Come avrai notato, io ho solo 3 prodotti sul marketing online ( tutti fatti in collaborazione con Massimo D’Amico ). Ne ho in cantiere ancora uno, l’ultimo ( che non so quando sarà pronto… ).

Ma, in linea di massima, io parlo di marketing online perchè mi piace e mi appassiona, non perchè devo per forza guadagnarci qualcosa.

Le altre nicchie di mercato di cui mi occupo portano guadagni interessanti, ma non questa.


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