L’Associazione italiana biblioteche (AIB), con il patrocinio dell’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, della Fondazione Pasqua2000, della Biblioteca diocesana di Trapani “Giovanni Biagio Amico”, organizza un meeting sulla biblioteca pubblica digitale, al quale sono invitati i bibliotecari, i dirigenti, gli amministratori dei Comuni e di tutte le Istituzioni con biblioteche aperte al pubblico situate in provincia di Trapani.
Il meeting, che si svolgerà a Erice Casa-Santa , presso la Sala Conferenze del Palazzo del Seminario vescovile, il 24 settembre 2013, dalle 9.30 alle 13.30, ha come focus il rinnovamento delle biblioteche pubbliche siciliane, ed il ruolo della cooperazione tra le reti di biblioteche per lo sviluppo di un servizio bibliotecario pubblico moderno ed efficiente, che non solo permetta la sopravvivenza delle nostre istituzioni culturali, ma ne garantisca il pieno riconoscimento sociale, in sintonia con le attese dei cittadini.
“ Il meeting permetterà di approfondire e concretizzare la riflessione già sviluppata nel corso dell’incontro Biblioteche pubbliche e cooperazione: una proposta per la Sicilia, realizzato a Palermo presso la Biblioteca centrale della Regione Siciliana ‘Alberto Bombace’ lo scorso 30 aprile. In quella sede è stato dimostrato come il partenariato pubblico/privato può costituire un punto di svolta per il futuro delle nostre biblioteche – afferma il vice-direttore della Biblioteca diocesana di Trapani Domenico Ciccarello - Un ambito in cui la cooperazione si rivela strategica per il buon funzionamento del servizio bibliotecario pubblico è quello dell’offerta di risorse e servizi digitali (e-book, edicola digitale, file musicali e video, corsi di lingua interattivi, gestione tramite web di eventi culturali, etc.), mediante l’impiego di strumenti (MLOL, Cafélib, SiMonLib, Cosedafare) di provato successo presso diversi sistemi bibliotecari italiani, anche ai fini della misurazione e valutazione dell’efficacia ed efficienza dei servizi. Il progetto può essere in parte finanziato mediante il programma AGIRE-POR dell’Unione europea.e biblioteche che aderiranno alla Convenzione potranno usufruire di un test gratuito, valevole fino al 31 dicembre 2014, per l’utilizzo, a beneficio di tutti gli utenti finali, delle piattaforme web personalizzate a cui sono collegati i servizi e programmi offerti, in modo da poterne verificare direttamente l’efficacia e l’utilità; con i bibliotecari saranno concordati appositi momenti formativi da erogarsi in tempi brevi (anche in modalità FAD) per gli aspetti tecnici della gestione dei servizi”.
La Biblioteca diocesana di Trapani “Giovanni Biagio Amico” ha ottenuto nei mesi scorsi una menzione speciale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Un riconoscimento alla qualità dell’investimento culturale della Diocesi, che in questi anni ha ristrutturato i locali della Biblioteca nel Palazzo del Seminario, l’ha dotata di personale competente e professionale e l’ha aperta al pubblico: non solo gli studiosi, ma anche e soprattutto le famiglie e le scuole del territorio. Fiore all’occhiello del servizio bibliotecario diocesano è il “Piccolo principe”: una Sezione speciale della Biblioteca dedicata ai bambini e ragazzi, in cui si promuovono tutto l’anno laboratori di lettura ad alta voce, spettacoli teatrali, incontri di formazione per bibliotecari, insegnanti, genitori.
L’incontro di martedì è l’ennesima attività che orienta sempre di più nell’ambito di una professionalizzazione secondo i criteri scientifici di più alto livello nel nostro paese, impegno in cui la Biblioteca è sin dalla sua fondazione, in prima linea.