Magazine Diario personale

Il futuro non e' un ipotesi

Da Astonvilla

IL FUTURO NON E' UN IPOTESIIn questi anni sono cambiate mlte cose nel mio modo di vivere Cuba e la sua gente,me ne accorgo leggendo le cose che scrivo oggi e cio' che scrivevo anni fa,i racconti che ogni tanto posto,diverso e' l'approccio con l'isola,con le donne,con la sua gente e in generale con tutto l'universo cubano.Sono passati 11 anni ed e' un bel periodo.In quei racconti in primo piano ci sono le donne,le facili conquiste,un certo tipo di cubani a cui mi approcciavo e in generale tutto l'armamentario del classico turista malato di cubanite,credo che fosse un passaggio obbligato,un passaggio dove prima o poi capiti se frequenti con assiduita' la perla del Caribe.Non c'erano progetti,non c'era la voglia di costruire un futuro che comprendesse anche Cuba,non c'era l'intenzione di legarmi in modo stabile a una donna e non c'erano tante altre cose.Cuba era un posto dove fare una vacanza e divertirmi senza troppe seghe mentali oggi le cose son davvero cambiate e pur essendo un uomo sempre aperto al cambiamento oggi credo di avere una serie di punti fermi che all'epoca non avevo.C'e' una storia con una giovane e bella cubana,certo in passato ne ho avuta un altra (2 in undici anni non mi sembra un gran numero....) un altra che ho portato qua' ed e' proprio questa la differenza;nel primo caso pensavo a un evoluzione italiana della situazione mentre ora cio' che mi interessa e' che il futuro insieme sia legato unicamente a Cuba,certo l'Italia e' il mio luogo di lavoro ma i progetti futuri sono tutti legati a Cuba e alla mia vita laggiu'.Non ho mai pensato di vivere in un solo paese,l'intenzione e' quella di svernare la' anche perche' se togliamo il freddo e la merda politica in cui siamo immersi fino al collo qua' al final non si sta' poi cosi' male,vivo in un bel monte in una bella casetta e non mi manca nulla ed e' proprio per questo che i futuri investimerti e i futuri sviluppi saranno tutti la'.Qua',al momento,restera' il lavoro,fra l'altro da svolgere in gran parte al mare e non in un ufficio col neon sopra la testa,ma una solida parte della mia vita e' oramai laggiu'.Cuba non e' piu' solo un posto di vacanza ma uno dei 2 luoghi dove vivo,una seconda patria che spesso mi trovo ad amare piu' della prima.Ora che c'e' la persona che ho a lungo cercato,perche' al final questo e' il vero problema amici miei,posso provare a costruire qualcosa laggiu'.Intanto c'e' questo progettino della casa,da fare con calma e con investimenti graduali e non certo importanti ma che,nel giro di 2 anni mi permetteranno di avere a Cuba una bella casa di 2 piani tutta per noi,spendendo un quinto di cosa costa un garage a Torino.Mai avrei pensato di mettermi in costruzione,se cosi' si puo' dire, ho letto di molti a cui la cosa non e' andata benissimo,ricordo un pratese veterano del web cubano a cui le cose precipitarono addosso ma e' anche vero che non a tutti,nascendo,sono state date le carte migliori.....certe volte il destino e' scritto nel dna....Sto' seguendo con attenzione le evoluzioni delle cose a Cuba ,se nel giro di un annetto la fanciulla potesse aprirsi una piccola cafeteria sarebbe gia' una bella cosa,una casa,un lavoro la' autonomo per lei,il mio lavoro qua',4 mesi da passare a Cuba lei magari 2/3 qua',se e' il caso anche risolvere ...incombenze burocratiche...se e' il caso....Cuba per me non e' piu' il sogno della prossima vacanza ma e' la certezza di un futuro assolato in un contesto che amo,forse e' vero che e' impossibile avere amici veri in quel paese ma a quel punto mi bastano i tanti conoscenti la cui frequentazione mi porta vantaggi e ne porta anche a loro,in fondo anche qua' e' cosi',i veri amici sono quelli che sono diventati tali quando eravamo ragazzi,quando non c'era interesse alcuno,chi e' arrivato dopo e' perche' comunque un interesse condiviso c'era.Quindi una vita che si dipana in 2 direzioni,qua' la possibilita' col mio lavoro di permettermi uno stile di vita approppriato e in linea con la mia natura vagabonda e laggiu' la possibilita' di migliorare sempre di piu' le condizioni del quotidiano nella speranza che in un tempo non lontano possa avere quelle comodita' e quei benefit a cui difficilmente un italiano puo' rinunciare.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog