Magazine Cucina
Lo so’ é un po che non ci sentiamo , ma la stanchezza della ristrutturazione di casa si sente , siamo quasi alla fine , i risultati si vedono e sono molto contenta delle scelte fatte . Senza bisogno di architetti con strane idee , solo seguendo il proprio gusto , non accontentandosi e perseverando nelle intuizioni senza farsi scoraggiare dai problemi della realizzazione , ho realizzato le cose che avevo sempre immaginato e mi piacciono , mi piacciono proprio tanto .Anche se ultimamente mescolo molto di più lo stucco in polvere che la farina e apparecchio il tavolo con cacciaviti e trapano , vorrei parlarvi del galateo a tavola .Non lo userete molto ma é sempre attuale e comodo conoscere le regole e a volte fare la differenza .Ci sono anche alcune posizioni di base che disposte sul tavolo non vanno sbagliate Oggi comincio una rubrica sul galateo a tavola che vi dira’ come muovervi , non sono consigli da attuare tutti in una volta , molto sicuramente dipende dalla situazione , ma é sempre meglio sapere le cose .
La tavola e i piatti
Una tavola ben apparecchiata e' indice di raffinatezza e di buona educazione e dimostra inoltre, l'attenzione e la cura che i padroni di casa hanno verso gli ospiti.La tavola deve essere grande abbastanza, in modo che i commensali siano a proprio agio. Ma non deve neppure essere troppo grande, con distanze eccessive tra un invitato e l'altro, perche' questo potrebbe raffreddare la conversazione. Prima di mettere la tovaglia bisognerebbe coprire il tavolo con un mollettone per proteggerlo dal calore e per attutire il rumore di piatti e bicchieri. La tovaglia può essere di lino, di cotone, a disegni o in tinta unita, come si preferisce: l'importante e' che sia adatta per il genere di ricevimento, più o meno elegante, e che si accordi con i piatti.Per abbellire la tavola un centrotavola sarà di sicuro effetto.
Le composizioni di fiori o di frutta disposti artisticamente vanno bene su qualsiasi tavola, mentre per una serata particolarmente romantica e raffinata una coppia di candelieri e' l'ideale. Nella scelta del centrotavola occorre fare attenzione ad alcuni particolari: le composizioni devono essere basse e poco ingombranti per non ostacolare i movimenti e non impedire la vista ai commensali, e i candelabri devono essere alti, in modo che la fiamma ondeggiante non sia allo stesso livello degli occhi.I piatti, posati su sottopiatti o direttamente sulla tovaglia, si dispongono ad uguale distanza l'uno dall'altro. Se sono decorati con disegni, fregi, stemmi, questi devono essere rivolti verso il bordo del tavolo, in modo che la persona seduta possa vederli nella loro corretta posizione.
Si possono apparecchiare fino a tre piatti insieme, per l'antipasto, il primo e il secondo. Gli altri saranno a portata di mano su un tavolino o su un carrello.
Ovviamente il numero di piatti necessari varia a seconda delle portate del menu e lo stesso vale per le posate che saranno argomento del prossimo post
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Estratto drenante Pink
Da oggi inauguro una nuova categoria: estratti!!!:-))) Per il mio compleanno mi sono concessa questo aggeggio infernale (:D) che però dà tante soddisfazioni! Leggere il seguito
Da Yrma
CUCINA, RICETTE -
Pasta senza glutine macinata a pietra - primo stock di prova
Pasta senza glutine: ne ho assaggiate diverse varietà, di case differenti e con ingredienti vari: mais, riso, riso integrale etc. Leggere il seguito
Da Stefania Cunsolo
CUCINA, RICETTE, VEGETARIANA -
kalasouna kremmydenia (pita di Folegandros)
Se andate a Folegandros e volete mangiare una pita, sappiate che dovete chiedere una “kalasouna”, che è la pita nell'idioma isolano. Leggere il seguito
Da Great
CUCINA -
Plum-cake allo sciroppo di rose e lime
Lo sciroppo di rose della Valle Scrivia, presidio slow food, si presta a moltissimi usi in pasticceria, ed io, con quello ottimo di Maria Giulia, bravissima... Leggere il seguito
Da Ilafior
CUCINA, RICETTE -
Hamburger con bacon, Brie e pesto al radicchio rosso e nocciole per MTC 49
Pochi paesi hanno una cultura gastronomica, una varietà e una consapevolezza a tavola come abbiamo noi qui in Italia. Certe volte pure troppo, eh! Leggere il seguito
Da Sweetangel
CUCINA, RICETTE -
favette al latte, la torta del compromesso
In una famiglia numerosa come la mia, riusciva difficile conciliare i differenti gusti alimentari. Ognuno di noi aveva delle pietanze preferite e all’interno... Leggere il seguito
Da Sallychef
CUCINA, RICETTE