Così, sono giunta alla conclusione che miniature e gatti sono un connubio indissolubile.
Forse, che i miniaturisti sono piccole streghe buone, con il gatto come fedele compagno di vita??
Io soltanto, non ho un gatto.
Forse non sono una vera miniaturista??
O forse, io sono sì una strega, ma cattiva?? ah ah!!
A dire il vero, io ho avuto un gatto, anni fa.
Il suo nome era Birba, ma è fuggito dal mio giardino per nuove avventure, e non è più tornato a casa.
I miei figli hanno pianto per mesi!!
Forse ha trovato una compagna, e adesso è felice... Speriamo!!
Anche la dolce "streghetta" Flora ha il suo fedele compagno.
Si chiama Semola, ed è una gatta nera bellissima!!
Ho pensato di mandare a Flora, la riproduzione in miniatura della sua micia.
La cesta, naturalmente, è coordinata al fiocco intorno al collo del felino.
Essa è foderata, e anche imbottita, in un delicato color salmone.
Ai gatti piace il salmone... ah ah!!
(la cesta a destra, in rosso, l'ho spedita a Rachel)
Inoltre, ho mandato a Flora tre libri di epoca vittoriana, che potete vedere QUI, e una guida tascabile "Baedekers" della città di Londra, risalente al 1868.
Il piccolo libro, con la caratteristica copertina rossa, contiene la piantina della città, accuratamente ripiegata.
Flora è ammalata in questo periodo, poverina!
Dice che, ricevere il mio pacchetto, le ha ridato un pò di buonumore...
e io ne sono felice!!
C'era anche una camicia da uomo, nel pacchetto!!
Mi accorgo solo adesso di non avere fotografato.
Però, posso dirvi che essa era simile a quella che ho fatto per lo swap con Rachel.
Oggi è San Valentino, notoriamente la festa degli innamorati.
Io no la festeggio da anni, perchè mio marito mi ha convinta che essa è una festa commerciale, e che se due persone sono davvero innamorate, possono scambiarsi un dono in un qualsiasi giorno dell'anno, anche "senza motivo", e non necessariamente solo oggi...
Sta di fatto che io, "doni senza motivo", non ne ricevo nemmeno durante l'anno...
Credo che mio marito mi abbia elegantemente fregato!! ah ah!!
Ma io rimango una inguaribile romantica, e piango ancora, se guardo un film d'amore...
Vi lascio una poesia di Jacques Prevèrt.
La dedico al mio primo amore, quello dell'adolescenza, quello che sembra "per sempre" e invece non lo è, quello che non si dimentica mai!!
La musica che ascoltate, era la nostra canzone d'amore...
A tutti voi, che siete innamorati dell'amore, come me.
"I RAGAZZI CHE SI AMANO"
I ragazzi che si amano, si baciano in piedi
contro le porte della notte.
E i passanti che passano, li segnano a dito.
Ma i ragazzi che si amano,
non ci sono per nessuno.
Ed è la loro ombra soltanto
che trema nella notte,
stimolando la rabbia dei passanti.
La loro rabbia, il loro disprezzo, le risa, la loro invidia.
I ragazzi che si amano, non ci sono per nessuno.
Essi sono altrove, molto più lontano della notte.
Molto più in alto del giorno.
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore.
Jacques Prévert
BUON SAN VALENTINO!!!