Il genio

Il genio è colui che non si accontenta,
il genio è colui che innova il consueto.
Guidato da focolai inconsci,
cerca come può, di sfogare la sua insana creatività.
Ogni creazione è utile e non utile, quasi sempre sono opere competitive, a scopo personale.
C'è chi scopre una regola matematica per uscire dalla pazzia, c'è chi ha continuo bisogno di apparire, c'è chi deve inventare qualcosa o sta male.
Il genio che va di moda è problematico, perverso e egocentrico, non gioisce della vita, se non quando viene applaudito. Non accetta il semplice vivere, non accetta le regole della natura.
Questo mondo virtuale è stato creato dai geni,
altissima tecnologia a discapito dell'umanità del cuore.
Io penso che il genio, sia un essere umano frustrato che non conosce la felicità, un essere umano che non si accontenta dell'amore, perché in realtà non è in grado di amare. Preferisco chiamare geni, le persone semplici che hanno costruito un avvenire sano per i loro figli, senza aver messo in gioco il loro egocentrismo, preferisco chiamare geni, le persone che piangono per amore, e sorridono alla vita. Mi piacerebbe che la definizione di genio venisse cambiata, e chi ha inventato la bomba atomica, venisse ricordato come un malato mentale, una persona triste e problematica, che sfogava le sue frustrazioni inventanto cose mai viste....forse perché non è mai riuscito a dichiararsi ad una donna, ho non ha mai avuto affetto materno. Il genio va rivisto, va riinventato,
siamo noi i geni, che riusciamo a vivere con mille euro al mese, e manteniamo la sanità mentale, non adorate i psicopatici, adoratevi voi stessi.