La segnalazione dell’Ordine degli Ingegneri di Treviso sulle anomalie del funzionamento della posta elettronica del Gse
Se sei un’operatore e se vuoi accedere agli incentivi sulle rinnovabili hai l’obbligo di inviare la tua richiesta via posta elettronica. Peccato però che il Gestore dei Servizi Elettrici (Gse), la società incaricata dal Ministero dell’Economia di ricevere tutte le richieste, ne è sprovvisto.
Vittorino Dal Cin, Presidente Ordine degli Ingegneri di Treviso
“Un’anomalia tutta italiana”, come dice Vittorino Dal Cin, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Treviso, “che come al solito penalizza chi vuole seguire le regole. Tra i nostri iscritti 2000 persone hanno seguito l’indicazione di dotarsi di un indirizzo di posta certificata, gli altri 400 hanno risposto che non intendono farlo. Se però la legge non prevede sanzioni e non obbliga alla firma digitale è, a questo punto, solo carta straccia”.
Come spiega ancora Dal Cin, “gli archivi del Gestore dei servizi elettrici e di altri Enti pubblici, potrebbero essere “alleggeriti” grazie a una semplice mail. Il tutto facendo risparmiare tempo e denaro al cliente: pochi centesimi rispetto ai 50 euro per l’invio cartaceo”.
“Nel 2009”, prosegue ancora il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Treviso, “dopo aver sperimentato personalmente l’inefficienza del sistema PEC, scrissi all’allora Ministro Brunetta che prometteva semplificazioni e snellimento nei tempi delle procedure. Non ricevetti mai risposta”.
Oggi a raccogliere le segnalazioni di alcuni imprenditori del trevigiano è stata l’Onorevole Simonetta Rubinato, deputata del Pd che martedì scorso ha deposto alla Camera un’interrogazione in cui chiede al Governo di intervenire urgentemente per consentire alle imprese di accedere agli incentivi in tempi rapidi.
Secondo la legge tutte le società devono essere dotate di caselle di posta certificata, pena 2000 euro di sanzione. Il termine per la comunicazione dell’indirizzo di posta elettronica è stato prorogato da un decreto legge al 30 giugno 2012 ma nel caso del Gse l’attivazione dovrebbe essere immediata ed urgente.
Secondo quanto dichiarato dall’Onorevole Rubinato alla Tribuna di Treviso di oggi: “mi auguro che i ministri dell’economia e dello sviluppo economico, ai quali è rivolta la mia interrogazione, intervengano presso il Gse per rimediare ad un disservizio che ostacola l’erogazione degli incentivi”.