Il giallo dei 5 verbali

I ribelli del Cda scrivono al Ministero. Riunione dei sindacati: “Vogliamo il commissariamento del teatro e un nuovo sovrintendente”
  di Andrea Deidda

Commissariare il Teatro e procedere con la manifestazione d’interesse. I sindacati del Lirico riuniti in assemblea chiedono l’arrivo di un commissario da Roma per mettere fine al caos in via Sant’Alenixedda, nel frattempo i ‘ribelli’ del Consiglio di amministrazione scrivono al Ministero.

E’ durata quasi tre ore, dalle undici alle tredici e trenta, l’assemblea dei lavoratori del Teatro Lirico di Cagliari, convocata dalle sigle sindacali per fare il punto sulla situazione a pochi giorni dalla lettera inviata dal direttore generale del Ministero nella quale si ipotizza l’arrivo di un commissario esterno per la gestione del teatro. Al termine della riunione la posizione dei lavoratori è chiara: “Noi speriamo che si avveri quello che è scritto nella lettera del ministero – spiega Simone Guarneri (rsu) – ovvero l’azzeramento del Cda e l’arrivo di un commissario esterno. Noi poi chiediamo che si proceda prendendo in mano le manifestazioni d’interesse pervenute e da queste si scelga il sovrintendente, come si sarebbe dovuto fare in origine”.

Il direttore generale del Mibac(Ministero per i Beni Culturali) Salvatore Ornaghi nella nota inviata al sindaco Zedda lo scorso otto gennaio aveva definito i verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazione “irricevibili” perchè “redatti in forma perplessa e contradditoria” e privi delle firme necessarie. Per questo il riferimento all’articolo 21 del decreto legislativo 367/1996 nel quale si afferma che “L’autorità di Governo competente in materia di spettacolo può disporre lo scioglimento del consiglio di amministrazione della fondazione quando risultano gravi irregolarità nell’amministrazione, ovvero gravi violazioni delle disposizioni legislative, amministrative o statutarie, che regolano l’attivita’ della fondazione”.

Ma durante la discussione di questa mattina si è parlato anche di un’altra lettera, inviata al ministero una settimana fa, firmata dai due consiglieri ribelli Gualtiero Cualbu e Maurizio Porcelli, ma anche da Giovanni Follesa fresco di nomina nel Cda per volere della Regione. “In particolare si tratta di una nota informativa – conferma Maurizio Porcelli – alla quale abbiamo allegato i verbali delle sedute e dove ripercorriamo l’iter che ha portato alla nomina del sovrintendente. Nella nota – conclude – si parla anche delle cinque diverse bozze di verbale circolate durante la seduta del primo ottobre”.

FONTE:CagliariPad

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