Un giallo tra Nuxis e Siliqua, una brutta storia tra pedofilia, incesto e violenze. Era il25 febbraio del 1996 quando nasce un neonato, ma qualche ora dopo, il corpicino viene abbandonato sotto un ponte della Ss 293, tra Siliqua e Villamassargia, in Provincia di Carbonia-Iglesias. Il padre del bambino dovrebbe essere il padre della madre, ovvero in neonato sarebbe figlio di un rapporto incestuoso. Il pm di Cagliari Alessandro Pili ha iscritto nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio volontario aggravato, anche la madre del neonato ucciso il e lasciato . Il padre del bimbo, è un pensionato 71enne di Nuxis (CI), arrestato venerdi’ scorso con l’accusa di omicidio volontario aggravato.
Secondo quanto scrive ‘L’Unione Sarda’, la donna avrebbe partorito il bimbo in un bagno di un ospedale di Carbonia, dove si trovava per assistere la madre ricoverata. La donna avrebbe poi infilato nella bocca del piccolo della carta igienica per non far sentire il pianto e per soffocarlo e poterlo, sembra, persino picchiare.Dopo di che la donna Avrebbe quindi consegnato il corpicino al padre, che lo ha abbandonato sotto un ponte.
Il magistrato e i carabinieri del reparto operativo provinciale di Cagliari stanno facendo luce su una vicenda di degrado familiare iniziata probabilmente quando la donna, ora 41enne, aveva appena 15 anni. Gli inquirenti hanno accertato che la donna nel 1994, allora 23enne, avrebbe dovuto interrompere una gravidanza provocata sempre da un rapporto con il padre, ed e’ probabile che la donna non si sia resa conto di quello che le e’ successo. Tanto che il pm Pili ha chiesto una perizia psichiatrica sulla donna.
A Siliqua l’assurda comune dove viene ritrovato il corpicino del neonato ribattezzato d Giorgio (patrono di Siliqua) Sciumazzi (cognome inventato dai funzionari dell’anagrafe) la vicenda scuote ancora, il piccolo, pare, avesse ancora il cordone ombelicale.
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