E' stato considerato il peggior movimento sismico della storia del Giappone, con una magnitudo pari a 8,9 della scala Richter.
A peggiorare la situazione, arriva uno tsunami (provocato sempre dal sisma) che ha prodotto un'onda anomala che ha raggiunto i 10 metri, spazzando via tutto quello che ha trovato davanti.
Oltre allo scenario di distruzione che si palesa ai nostri occhi, ripreso da diverse telecamere, la preoccupazione è destinata a crescere: si parla di pericolo atomico e di possibili fughe radioattive dalle centrali. Tuttavia, il governo di Tokio assicura che non si corrono pericoli in tal senso e che, per sicurezza, sono state bloccate le centrali nucleari e si sta effettuando un continuo monitoraggio sulle stesse.
Nonostante le rassicurazioni, è stato proclamato lo stato di emergenza nucleare allo scopo di permettere agli organi competenti di adottare i provvedimenti urgenti previsti in simili circostanze: "Abbiamo proclamato lo stato di emergenza nucleare per prendere ogni possibile precauzione [...] Lasciatemi pero' ribadire che non ci sono state fughe di radiazioni nè ce ne saranno. Chiediamo agli abitanti delle zone situate nei pressi degli impianti di comportarsi con calma", precisa Yukio Edano, capo segretario di gabinetto del premier Naoto Kan.
Nel frattempo, sono state attivate diverse squadre di soccorso delle Nazioni Unite ed è stata attivata una linea telefonica per gli italiani che vogliono avere notizie sui conoscenti presenti a Tokyo: 055/2779254.
Magazine Gossip
11 marzo 2011