Sul monte Aventino, uno dei sette colli su cui venne fondata l’antica Roma, c’è un belvedere spettacolare che solitamente passa inosservato al turista. Parliamo del Parco Savello, una superficie verde di 7.800 m2, chiamato così perchè si trova sull’antica fortezza dei Savelli (1285-1287).

Il parco, come lo conosciamo oggi, venne costruito nel 1932 da Raffaele De Vico, a seguito di una redifinizione urbanistica dell’Aventino. Qui vi sono alcune belle basiliche e due giardini, uno dei quali è Il Giardino degli Aranci. Nonostante si tratti di uno spazio poco conosciuto ai visitatori tutti quelli che sono andati a vederlo sono rimasti meravigliati. E’ un luogo ideale dove trascorrere qualche momento dopo una lunga giornata di turismo a Roma. Si potrebbe dire che è il tipico giardino per coppiette ma chiunque passi di lì può godere, tra grandi vasi di fiori, alberi secolari, panchine e statue, di un istante di relax e contemplazione.
Fuori dal classico itinerario che tutti fanno a Roma Il Giardino degli Aranci offre un panorama di grande bellezza quando cala la sera sulla Città Eterna. Un’occasione per innamorarti di questa città carica storia e arte oltre a poter corteggiare se vai accompagnato. E uscendo da questa passeggiata in questo giardino pubblico, salendo la collina, la Piazza dei Cavalieri di Malta custodisce un segreto che, nonostante sia chiusa al pubblico, possiamo scoprire curiosando. La piazza rimane chiusa da un portone ma guardando attraverso la serratura scopriamo come per magia la Cupola di San Pietro, perfettamente incorniciata da piante e fiori.. come se si trattatsse di un piccolo ritratto rinascimentale dipinto dagli dei. Se visiti Roma il Giardino degli Aranci è un’appuntamento obbligatorio per finire la tua giornata, nella tranquillità di giardini che non ti lasceranno indifferente!

Se cerchi appartamenti a Roma non dimenticare il tuo appuntamento al Giardino degli Aranci, dove potrai rilassarti dopo una lunga giornata di turismo e godere della spettacolare vista sulla Città Eterna dal monte Aventino.
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