La visita al giardino
di Mirella Collavini esaudisce un desiderio espresso da tempo, da quando avevo letto di lei su alcuni inserti speciali di AD dedicati al vivere in campagna.
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A visit to the garden of Mirella Collavini fulfills a desire expressed a long time ago, when I read about her on some special inserts dedicated to life in the country on AD.
Un giardino friulano che collima per forma e contenuto alla mia idea di spazio verde, intimo, perché per scoprirlo bisogna attraversare un incantevole giardino d’inverno o varcare l’uscio della bellissima casa d’epoca che lo custodisce, ambienti in cui si fondono storia, arte e cultura.
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A garden of Friuli that coincides in form and content to my idea of green space: intimate, since in order to find it out you have to cross a charming winter garden or pass through the door of the beautiful old house that protects it, environments that combine history , art and culture.
Elegante, perché sapientemente disegnato da un gioco di arbusti sempreverdi, in prevalenza bosso topiato a sfera presente in grande numero anche in singoli vasi di terracotta, e poi tasso e alloro.
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Elegant, because expertly designed by a game of evergreen shrubs, mostly ball shaped boxwood present in large numbers in individual clay pots, and then yew and laurel.
Formale, perché ricalca un disegno geometrico con tanto di pareti e di stanze a cui si accede varcando una soglia sottolineata da vere porte in legno che demarcano il confine tra lo spazio interno e quello di verzura.
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Formal, because it follows a geometric design with walls and rooms accessible by crossing a threshold underlined by real wooden doors that demarcate the boundary between the interior space and greenery one.
Bello in ogni stagione, proprio per la predominanza dei sempreverdi ai quali si alternano fioriture di rose, di ortensie e di viole che occhieggiano ovunque… Proprio le viole sono il fiore amato dalla padrona di casa che le coltiva, le colleziona e ai più fortunati le vende!
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Beautiful in every season because of the strong presence of evergreen to which alternate themselves blooms of roses, hydrangeas and violets that peep out everywhere… The violets are the flowers most loved by the hostess that cultivates and collects them and, to the more fortunate ones, sells them!
E’ questo il fiore che mi ha condotto a lei, un fiore che amo, per forma, colore, storia profumo e gusto, Mirella Collavini ne ha formato nel tempo una ricca collezione che comprende le rinomate doppie di Udine e la Viola odorata ‘Conte Di Brazza‘ (venuta via con me), il tema è declinato anche nella raccolta di oggetti, cartoline e qualsiasi altra cosa le rappresenti e a marzo, nel primo fine settimana di primavera, la sua casa di apre per una festa a loro dedicata.
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This is the flower that led me to her, a flower I love for its form, color, smell, history and taste. Mirella Collavini has formed over time a rich collection that includes the famous double of Udine and the scented Violet of Count of Brazza (which came away with me), the subject also declined in the collection of items, cards and anything else represent them, and in March, during the first weekend of spring, her home opens for a party for them.
Violetta ‘Coeur d’Alsace’ nel mio bosco-giardino,
primo acquisto a Masino della collezione di Mirella Collavini
Mirella riserva alla decorazione del giardino la stesa cura dedicata agli interni, la sua creatura verde vive con lei, dei suoi stati d’animo e della sua forza. Ha passato momenti di maggior gloria come da lei stessa raccontato e ha dovuto affrontare tante perdite e sconfitte, come la recente malattia dei bossi che ha modificato l’aspetto di alcuni volumi portando all’introduzione di nuovi tassi o quanto capitato al giardino degli aromi che ha ceduto alle difficoltà climatiche del luogo ed ora ha lasciato lo spazio ad un nuovo progetto appena avviato, un labirinto di allori, perché come racconta Mirella forse sta seguendo l’esempio di sua mamma che ancora a novant’anni piantava querce con la speranza di vederle crescere.
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Mirella reserves to the decoration of the garden the same attention given to the interior, its green creature lives with her, of her moods and her strength. It lived moments of glory as told by herself and had to deal with many losses and defeats, such as the recent illness of boxwoods which changed the appearance of some volumes leading to the introduction of new yews, or with what happened in the garden of aromas that succumbed to the weather conditions of the place and now has made room for a new project just started, a maze of laurels, because, as Mirella says, maybe she is following the example of her mother, who ninety year old was still planting oaks with the hope of seeing them grow.