Oggi si commemora il giorno della memoria. Una data per non dimenticare gli orrori della Shoah affinchè le giovani generazioni possano meditare sull’abominio della guerra e del razzismo.
Esattamente 66 anni fa, con il ritirarsi delle truppe tedesche ormai in rovina, si aprirono i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, Polonia. Luogo dove persero la vita oltre un milione di uomini e donne di religione ebraica e non solo.
27 gennaio una data incui tutti si dovrebbero fermare e meditare sul passato e sul futuro.
A questo proposito si segnala il sito del maestro Vittore Bocchetta, un uomo sopravissuto agli orrori della guerra e del nazi-fascismo, che ha fatto della sua arte un modo per non dimenticare il dolore e la commozione di migliaia di volti che da quei luoghi di sofferenza, non hanno fatto più ritorno.