````il giorno della memoria

Istituita 11 anni fa, LA GIORNATA DELLA MEMORIA si celebra il 27
gennaio, data in cui le forze alleate liberarono AUSCHWITZ dai tedeschi.
Il mondo intero
venne a conoscenza dell'inferno situato oltre quel cancello recante la scritta 
«Arbeit macht frei» (Il lavoro rende liberi).
La cittadina polacca AUSCHWITZ fece da scenario
a quello che fu lo sterminio di un'intera popolazione. AUSCHWITZ fu una vera e propria 
città della morte composta da diversi campi come BIRKENAU e MONOWITZ
All'interno vi erano 
camere a gas, forni crematori e baracche dove i prigionieri lavoravano come schiavi per poi
essere avviati a una morte gia scritta nel loro destino. Per descrivere il sacrificio 
di vite umane a cui gli ebrei hanno dovuto sottostare sotto il periodo nazista, per decenni 
fu utilizzato il termine olocausto.
Nell'antica Grecia il termine( dal greco=tutto bruciato), si 
riferiva ai sacrifici prescritti agli Ebrei dalla Torah:si trattava di sacrifici di animali 
uccisi e bruciati sull'altare.
A causa del significato religioso del termine, alcuni ebrei 
ma non solo, trovarono inappropriato l'uso di tale termine: costoro giudicarono offensivo paragonare 
o associare l'uccisione di milioni di ebrei ad una "offerta a Dio".il termine shoah è stato adottato
solo recentemente per descrivere la tragedia ebraica di quel tragico periodo storico e allo scopo di 
sottolinearne la unicità rispetto ai molti altri casi di genocidio di cui purtroppo la storia umana 
fornisce altri esempi.il termine che significa "desolazione, catastrofe, disastro,"da allora definisce 
nella sua interezza il genocidio della popolazione ebraica.
Con questo articolo e in particolare nella 
GIORNATA DELLA MEMORIA, non si vuole rendere omaggio alle vittime massacrate in quell'atroce inferno,
bensì portare agli occhi dell'intera umanità, ciò di cui l'essere umano è stato capace e che non deve 
più accadere.Anche noi oggi ci affacciamo dai cancelli di Auschwitz.