Questo dovere, però, non si esaurisce con l'atto cognitivo del ricordare, ma deve essere connesso sia al suo significato, sia all'azione che esso implica. Oggi noi che abbiamo il ricordo inciso nei nostri cuori e nella nostra carne, dobbiamo passare la fiaccola della memoria alla prossima generazione. Vi tramandiamo anche la lezione fondamentale dell'ebraismo, quella per cui l'esercizio della memoria deve andare di pari passo con fini etici e morali. Questo deve essere il fondamento e il fulcro delle vostre energie per poter creare un mondo migliore.
Nell'articolo dal quale è tratta la citazione qui sopra si parla dell'Uso della testimonianza nella didattica della Shoah e se ne riconosce il suo aspetto fondamentale, decisivo, soprattutto perchè "aiuta a rendere questi eventi più tangibili e realistici":
La storia individuale, raccontata dai sopravvissuti della Shoah, rappresenta gli Ebrei come esseri umani e restituisce loro la identità, cosa che permette al pubblico di condividere la loro terribile condizione.Il video che presento qui sotto, tratto da Yad Vashem, è una breve storia dell'Olocausto, raccontata da David Silberklang, storico e curatore dell'International Institute for Holocaust Research Yad Vashem . Si divide in 7 capitoli che ripercorrono la storia i quei drammatici anni, da quando il nazismo andò al potere a quando fu annientata la sua perfetta macchina degli omicidi.