Un viaggio stupendo in un’isola che all'interno dei suoi 223 mq racchiude paesaggi e colori molto diversi tra loro: zone selvagge e graziosi borghi, alture, scogliere a strapiombo sul mare, una vegetazione che copre tutte la gamma dei verdi e un mare dalle mille sfumature di blu e verde, spiagge splendide, incontaminate e quasi deserte o attrezzate e piuttosto affollate, con caratteristiche differenti da zona a zona. Si va dalle spiagge di sabbia bianca granitica o scogli levigati nella parte occidentale (ad esempio a Marina di Campo, Cavoli, Fetovaia, Seccheto e Sant'Andrea), a quelle di sabbia dorata nella parte centrale sia a sud che a nord-ovest come Procchio, Biodola, Lacona e Lido di Capoliveri o ancora a spiagge di ghiaia bianchissima nella parte di costa a ovest di Portoferraio che conferiscono al mare una eccezionale trasparenza (Le Ghiaie, Capo Bianco, Sansone), e, infine, spiagge caratterizzate da polvere e minerale di ferro nella costa orientale come Terranera e Topinetti. Le sue coste si estendono per circa 150 km e ha una larghezza da Ovest a Est di circa 27 km e un'altezza da Nord a Sud di circa 18 km e quindi le sue dimensioni contenute (nonostante sia la terza isola italiana coma grandezza) ci hanno permesso in una settimana di poter apprezzare le bellezze di gran parte dell'isola. Peccato che, nonostante fosse solo giugno quando siamo stati all’Elba e quindi non nel massimo del caos di luglio e agosto, abbiamo dovuto rinunciare a fermarci in diverse spiagge in cui era impossibile trovare un parcheggio o in altre un po' complicate da raggiungere per mancanza di tempo. Ma il fascino dell’isola è anche questo; è scarpinare per raggiungere piccoli angoli di paradiso, o soffermarsi ad ammirare il sole che sorge o tramonta sull’acqua creando sfumature incredibili, è gironzolare in graziosi paesini, è respirare il profumo frizzante dell'aria di mare, o tuffarsi nel blu cristallino. Noi abbiamo vistato l’intero perimetro partendo da Cavo e, andando in senso oraio, ritornando a Cavo una settimana dopo.
Cavo, un piccolo paese che non mi è sembrato molto vivace, a parte avermi regalato l'emozione di una meravigliosa alba sul mare il giorno della partenza, non mi ha colpito particolarmente.
Cavo
Scendendo verso sud nella parte est dell'isola, la 'Costa che brilla', per la presenza delle ex miniere di ferro che han conferito particolari ed uniche caratteristiche di brillantezza a tutto l'ambiente circostante e soprattutto alle spiagge, si raggiungono Rio nell'Elba e, sul mare, Rio Marina. Non abbiamo visto le spiagge di questa prima parte dell'isola, forse meno frequentate da turisti e più difficili da raggiungere, ma ho letto che sono spiagge di sassi neri molto caratteristiche. E non ho dubbi al riguardo visto che anche a Rio Marina un pezzetto di spiaggia era scura e scintillante e le strade luccicavano come ricoperte da infinite pagliuzze preziose sotto i raggi del sole, una caratteristica molto particolare!
Rio Marina
Ancora più a sud, molto graziosa è Portoazzurro, con i suoi stretti vicoli su cui si affacciano molti negozi e un'infinità di ristoranti.
Portoazzurro
Allontanandosi dal mare, una tappa obbligata è Capoliveri, delizioso paese animato soprattutto di sera. Suggestive le sue pittoresche viuzze, e la sua piazza da cui si può ammirare uno scorcio incantevole del meraviglioso mare elbano.
Capoliveri
Capoliveri
Capoliveri
Sono famose nelle vicinanze le spiagge di sabbia di Pareti e quella dell'Innamorata che deve il suo nome a una leggenda che nel 1534 vede protagonista un'innamorata che per raggiungere il suo amato che era stato rapito dai pirati di Barbarossa si tuffò in mare e scomparve. Venne ritrovato soltanto il suo scialle (la ciarpa) su uno scoglio. Ancora oggi ogni 14 luglio un corteo di cento figuranti in costumi cinquecenteschi sfila per le vie del paese fino a raggiungere la spiaggia dell'Innamorata dove ha luogo la sfida fra gli equipaggi dei rioni che gareggiano per aggiudicarsi la “ciarpa” che sarà poi consegnata alla ragazza scelta dal rione vincitore che la conserverà fino all'anno successivo.
Innamorata
La prossima settimana la parte Ovest dell'isola e spero anche una ricetta!