Il giusto risveglio

Apro TextEdit.
Decido di aver voglia di scrivere in questo grigio ed "arrangiato", Sabato pomeriggio.
Come sempre Lei, accompagna i viaggi della mia mente con le sue note.

Mi sono svegliata intorno alle 10.30 stamattina, suppongo.Ho goduto di un ottimo risveglio. Uno dei migliori.Credo di aver imparato a scendere dal letto con il piede giusto finalmente. Tutto intorno a me è così tranquillo e sereno.Ho fatto colazione con Pan di Stelle e caffelatte, dopodiché ho acceso il computer. Ho ascoltato musica.Quella che io definisco: "Musica della Domenica Mattina", nonostante sia Sabato.Sorrido.Poi c'è stato il pranzo in famiglia. Il Caos più totale. Discorsi che si intrecciano. Pietanze che si distribuiscono.Tv accesa inutilmente in quanto nessuno la sta seguendo. (Ricordo di averla spenta!)Melissa è alla mia destra, la sua è l'unica voce che riesco ad individuare tra il vociferare generale di questo semplice pranzo.Partenza di sorella + sua famiglia verso aeroporto.Saluti.Si chiude la porta.Il disordine è da lì a poco diventato ordine.Anche gli ultimi piatti sono stati lavati. Non ho la lavastoviglie.. Fa vintage (?).Le luci sono spente.Le vetrate illuminano sufficientemente l'ambiente.Un ambiente asettico e tranquillo, per questo pomeriggio.L'antitesi del precedente descritto.Calma piatta. Serenità. Non potevo chiedere altro.
Riprendo il computer.
Mi siedo al tavolo della cucina, dove scrivo quello che avete letto fino ad ora.
La playlist è terminata.
Rimango sola con il rumore del frigorifero e della legna che brucia nella stufa, accompagnati questi suoni, dal cinguettio di alcuni uccellini.
Sono indecisa se pubblicare o meno questo post.
Lo pubblico.
Conto ora, di travestirmi da persona normale per uscire ad acquistare un libro e la Coca-Cola.
Perché oggi ho deciso così!
Alice