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Il gobbo e sua figlia

Creato il 03 settembre 2010 da Musicamore @AAtzori

rigo(puntata precedente)

Quale poteva essere il mestiere di un uomo deforme come Antonio se non quello di far ridere la gente?
Infatti Antonio, ma per tutti Rigoletto, era il buffone di corte del Duca di Mantova, grande donnaiolo, e le occasione per far ridere e per ridere erano tantissime.
Durante una delle tante feste si presenta un personaggio, Monterone, che accusa il Duca di aver approffittato di sua figlia. Davanti a tanta disperazione, Rigoletto e il duca lo deridono e lui di rimando maledice entrambi per aver riso di un uomo ferito.
Rigoletto sente improvvisamente su di se tutto il peso di quell’anatema (perchè ovviamente pensa alla sua Gilda).
Mentre è sulla strada di casa il buffone viene avvicinato da Sparafucile, un uomo che ammazza a pagamento , insomma un sicario . Rigoletto lo allontana. Quindi, giunto sulla soglia di casa, ripensa alla sua vita infelice da buffone e alla maledizione di Monterone, che lo ha profondamente toccato .

Devinu Bruson

Tornato a casa, riabbraccia Gilda e raccomanda alla governante Giovanna di proteggerla più che mai; ma il duca al quale non sfugge nessuna fanciulla della città,si è già introdotto nella casa (con l’aiuto della governante) e osserva di nascosto la scena. Appena  Rigoletto se ne va, subito lui si avvicina a Gilda presentandosi però come uno studente povero innamorato follemente di lei.
E’ inultile dire che Gilda ormai è cotta come una pera.

a domani il seguito


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