Come si definisce un buon design? Difficile a dirsi, visto che si tratta, per molti versi, di pareri soggettivi. Nei grandi concorsi di Design ci sono degli esperti che giudicano i vari progetti, ma spesso i criteri di valutazione rimangono sconosciuti. Questo potrebbe significare e sottolineare, che la qualità di un design sia puramente personale ed emozionale. Ma questo noi non vogliamo che accada!
In qualità di Designer vogliamo fare immediatamente chiarezza su questo punto e stabilire delle regole di base che possano identificare il nostro prossimo progetto come Good Design. Per fare questo facciamo un passo indietro e partiamo con una piccola, sottile, ma indispensabile, distinzione tra arte e design. L’arte, per me, é auto espressione, mentre il design é un mestiere di servizio che serve agli altri e che quindi ha e deve avere uno scopo.
Il Good Design é utile ed ha una natura pratica nella vita di ogni giorno; ha una funzione e, nei casi in cui la forma é propedeutica alla funzione, si può parlare di Good Design.
UX & Design
Detto e chiarito che il design ha uno scopo, il Good Design impone una ottima progettazione che favorisca la user experience dell’utente: il suo grado di successo si misura nella quantità di azioni portate a termine con successo da ogni singolo user.
Possiamo parlare di Good Design di un progetto Web quando:
- la pagina web pensa come l’utente
- l’utente si sente a proprio agio
- la pagina é affidabile e coerente
- è facile da capire
- guida il cliente
- interagisce con l’utente
- evita errori
- incoraggia il feedback
- è interessante ed aumenta l’attenzione dell’user
- rende la user experience sincera, semplice e spensierata
- è facilmente ricordabile