Come misura per sostenere l' apicoltura locale le tasse sull' importazione di miele alle Fiji verranno aumentate al 32%, rispetto all'attuale 15%, e verra' introdotta un imposta pari al 10% su tutte le importazioni di miele.
Il Gabinetto ha deciso oggi di modificare il "Custom Tariff Act" per aumentare le imposte sull' importazione di miele offrendo allo stesso tempo concessioni sull' importazione di tuttii i macchinari e materiali utilizzati nell'apicoltura.
Il Gabinetto ha inoltre aggiunto che le nuove tariffe potranno essere riconsiderate "caso per caso" nei i prossimi due anni per facilitare solo le importazioni di miele utilizzato nella produzione di beni di fabbricazione locale nel caso in cui, la produzione locale, non dovesse soddisfare la domanda. Il Primo Ministro e Ministro delle Finanze, Commodoro Voreqe Bainimarama ha detto che l'apicoltura si e' dimostrata essere un business redditizio in grado di coinvolgere un certo numero di persone negli insediamenti rurali ed ha aggiunto che la produzione di miele locale stava costantemente aumentando fino al 2009, quando e' invece diminuita del 33%.“In 2009, total honey produced amounted to 398.34 tonnes, lower by 33 percent compared to that produced in 2008.”
"Nel 2009, il miele prodotto totale e' stato di 398.34 tonnellate, inferiore del 33 per cento rispetto a quello prodotto nel 2008."
Bainimarama ha inoltre dichiarato che la produzione di miele e' stata colpita nel 2009 da una serie di fattori tra cui l' impatto di condizioni metereologiche avverse nei primi mesi dell'anno ed il Ciclone Mick nell' ultimo trimestre che hanno portato il Gabinetto a considerare nuove riforme nel tentativo di facilitare ed aumentare la produzione e la commercializzazione di miele locale.
Tratto dal Fiji Live
Foto tratte da Outdoorplace,