Il Governo Letta ha tutti gli elementi di un Governo, Ministri, Vice ministri, Sottosegretari, ma dire che questo governo sia riconoscibile come tale è davvero difficile.
Non ha un'anima, privo di un'impronta politica, con dei partiti che sono al tempo stesso maggioranza ed opposizione di loro stessi, il Governo fatica a prendere decisioni che possano realmente cambiare le sorti del Paese. Ed in queste condizioni l'unica cosa che riesce a fare è quella di passare da un rinvio all'altro.
L'Imu? Rinviata! L'Iva? Da rinviare! Fino ad arrivare all'ultimo possibile rinvio che è quello dell'acquisto degli F35. Più che un governo di servizio, quello Letta sembra sempre più un governo del rinvio.
Avevano detto di fare le cose che avrebbero potuto mettere d'accordo i due maggiori partiti della strana maggioranza, Pd e Pdl, più si va avanti e più ci si accorge che (com'era prevedibile) le cose che accomunano Letta ed Alfano sono poche, anzi nulle. Quindi non si discute di diritti civili, non si discute di Ius soli, si accantona perchè non condiviso la questione dei diritti per le coppie di fatto, non si attua una riforma delle politiche abitative, niente riforma fiscale, nessuna modifica sulla legge elettorale, riforma della giustizia bloccata, politiche per il rilancio dell'occupazione e della ripresa dell'economia ferme al palo.
E visto che non si riesce a fare nulla di tutto ciò l'unica scelta che si fa è spostare il problema più in la. Si rinvia, l'Imu, l'Iva e gli F35. Ed intanto uno dei maggiori referenti di questo governo, Silvio Berlusconi, viene condannato a sette anni per uno dei peggiori reati quello della prostituzione minorile.
Il Pd sarà ancora alleato del Caimano oppure pensa che sia giunto il momento di fare un governo diverso e di cambiamento reale?