Il granchio nel cestino
di Sergio Maria Teutonico
Il granchio è un crostaceo la cui polpa è “difficile” da ricavare, nel senso che la difficoltà è relativa ma ci vuole una grande quantià di granchi per ottenere 300 grammi di polpa, quindi vi consiglio di acquistare della buona polpa di granchio già in scatola; risparmierete tempo e fatica!
Il granchio nel cestino altro non è che polpa di granchio unita a patate e uova, a formare delle sfiziose polpettine agrodolci grazie a miele e limone, adagiate su un cestino di polenta! La ricetta prevede che le polpette vengano fritte, io le ho fatte al forno, scegliete voi come più vi piacciono!
Ingredienti:
Per i cestini
300g di farina di mais
900g di acqua
150g di parmigiano grattugiato
60g di burro
sale e pepe
Per le polpettine
300g di polpa di granchio in scatola
250g di patate lesse
2 uova ( più 2 per la panatura)
½ scalogno
3 fette di pancarrè tostate e sbriciolate
10g miele
succo di limone
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
q.b di farina
q.b di pangrattato
olio d’oliva per friggere
Riunite in una ciotola, le patate schiacciate, la polpa di granchio, due uova, il pancarrè, lo scalogno tritato finemente e lavorate il tutto per amalgamare infine unite il miele, il succo di limone filtrato, sale e pepe.
Impastate il tutto e ricavatene delle polpettine, lisciatele facendole roteare tra le mani inumidite con acqua e procedete alla panatura passandole prima della farina, poi nell’uovo sbattuto e infine nel pangrattato.
Friggetele poche per volta in abbondante olio ben caldo.
Preparate la polenta: portate a bollore l’acqua con un pizzico di sale e versate a pioggia la farina di mais. Lasciate cuocere per 50 minuti circa.
A cottura ultimata incorporate il burro, il parmigiano e un pizzico di pepe.
Versate la polenta negli stampini di alluminio monoporzione leggermente unti, riempiteli fino all’orlo e lasciateli raffreddare.
Scavatene il centro con un cucchiaino e riempite la cavità con le polpettine di granchio.