Penso che se Jovanotti pensasse a fare il cantautore, è meglio. Per quanto mi piacciano le sue canzoni, non posso dire lo stesso di questo libro, che è pessimo. In genere non amo abbandonare i libri a metà, ma questa volta proprio non ce l’ho fatta. A tratti mi sembrava di leggere racconti di un bambino delle elementari. Aveva iniziato bene col racconto del viaggio in Africa…ma oltre quello, tutto il resto è assurdo. Ma dico io, con quale coraggio l’editore ha deciso di pubblicare questo libro? Ci sono tantissime persone che sono straordinari nello scrivere racconti, storie…nello scrivere libri che ti lasciano senza parole tanto sono belli, ma che hanno difficoltà a farsi pubblicare e farsi conoscere. Poi viene lui che solo perché è una star, gli pubblicano questa schifezza di libro. Veramente non capisco come possa essere possibile. Meno male che ho pagato a metà prezzo la versione economica…
DESCRIZIONE “La mia è sempre più la lingua dei viaggiatori e chi decide di ascoltarmi deve sapere che io sono uno che racconta mondi che ha visto e mondi che vuole vedere, e che non conosco a fondo la lingua del posto, la lingua degli stanziali, strimpello strumenti e parlo male diverse lingue e di volta in volta ho bisogno di musicisti e di interpreti per metter su le tende nel luogo e restare finché non mi riprende il senso di irrequietezza che mi porta a fare di nuovo i bagagli e partire.” (Jovanotti)
AUTORE Jovanotti
EDITORE Feltrinelli
ANNO 2000