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il grande chirurgo

Da Pentapata
il grande chirurgo Io lavo il pavimento, lo confesso. Suppongo più raramente di quanto non lo facciate voi, ma lo faccio. Non è una passione, ma un dovere, la legge morale in me un pavimento decente sotto di me. L'operazione di per sè non comporta difficoltà, la svolgo con quel giusto grado di attenzione che mi consentirebbe anche di passare il mocio anche sopra il gatto che dorme, ma non ho un gatto e quindi sto a posto. L'orrore viene dopo, istantaneamente dopo.  Il secchio pieno di acqua sporca odio svuotarlo, per me potrebbe restare lì - e intendo proprio lì - dove l'ho appoggiato fino al successivo lavaggio pieno di zozzume. Non lo faccio solo perchè mio marito non apprezzerebbe il gesto ecco, lui è più tipo da ogni cosa ha un posto e ogni cosa al suo posto. Le attività accessorie le odio Fare benzina, detesto io. Vorrei che qualcuno inventasse il rifornimento in volo tipo caccia, quei due minuti mi pesano nell'idea, ovviamente nella pratica non son nulla. Mi scoccia immensamente, insomma devo fare una commissione? quella deviazione lì di qualche minuto mi irrita. disfare la valigia ? ma che te lo dico a fare Mettere a posto negli armadi le robe stirate? vojo dì già ho stirato che devo fare candidarmi a donna dell'anno? svuotare le buste della spesa? la morte il cambio armadi? ma de che riordinare dopo aver cucinato? pufff svuotare la lavastoviglie? dai non scherziamo pulire dopo aver dato il bianco? o incartare il battiscopa? Tutto questo corollario manutentivo è tanto che non lo fa più la servitù? ma chi è che ha deciso che la schiavitù era iniqua chi? chi ?!? Mentre ho le capacità che a malapena mi consentono di sopravvivere a me stessa, io mi sento come i grandi chirurghi, che arrivano a paziente dormiente e pancia aperta, gli ricamano sul fegato "questo l'ho fatto io" a punto erba e se ne vanno, lasciando la panza cabriolet da richiudere all'assistente di turno. La vita è al 90% manutenzione, le operazioni di contorno fondamentali, ma io non mi rassegno chiamatemi per il succo della faccenda, non compro arance e non getto scorze.   

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