Il grande pesce d’argento
di Giulio Levi – ill. Chiara Carrer
Fatatrac – p.32 – e.13,50
Ogni tanto mia figlia mi fa una domanda, e me la ripete ciclicamente: Mamma, ma nel mondo, ci sono più buoni o cattivi? Dato per assodato che nelle storie un cattivo di mezzo ci deve stare sempre per far muovere la trama, ma in giro per il pianeta di cattivi quanti ce ne stanno? E sulla grande lavagna del mondo, quando andremo a scrivere i buoni a sinistra e i cattivi a destra, separati solo da una sottile linea di gesso, dove starà la maggioranza?
Il libro che vi propongo oggi potrà risultare un po’ inquietante. Racconta una storia a lieto fine, ma solo per pochi. Già nella vita vera, se il “vissero felici e contenti” arriva per alcuni, vuol dire che per altri il finale non sarà altrettanto lieto. In questa storia i più forti si mettono insieme per sistemarsi gli affari loro e i piccoli soccombono. Un po’ un assaggio della vita vera. Un reportage dal mondo dei grandi (Gomorra per bambini?). Si parla di mare, di lotta per la sopravvivenza, di interessi contrapposti e inconciliabili. Il tutto raccontato con infinita, ma implacabile dolcezza e illustrato dalla maestra Chiara Carrer.
Consigliato: da 5 anni in su, ma accompagnati e con dibattito a seguire.