Magazine Salute e Benessere

Il grasso viscerale e l’allenamento dei muscoli addominali

Creato il 07 gennaio 2013 da Marco Caggiati

In molti mi chiedono di ottenere una pancia piatta e tra coloro che vogliono raggiungere quest’ambito obiettivo, quelli che hanno molto grasso viscerale rappresentano la sfida professionale più impegnativa!

Se da una parte è facile capire che il grasso addominale è stivato tra la pelle e i muscoli addominali, coprendo la famosa “tartaruga” , dall’altra in pochi conoscono l’esistenza del grasso viscerale.

Il grasso viscerale, conosciuto anche come grasso “Bruno” dal suo caratteristico colore, si accumula tra le visceri, quinti negli spazi “vuoti” che dividono l’intestino, lo stomaco, il fegato ecc…

grasso viscerale

E’ importante monitorare il grasso viscerale perché viene considerato uno dei fattori di rischio per le malattie del sistema cardiovascolare. Questo significa che più il girovita è ampio e maggiore è la probabilità di ammalarsi di malattie dell’apparato cardiovascolare (ictus, infarto del miocardio, trombosi ecc…).

Esistono anche delle tabelle di riferimento e, a differenza di altri fattori di rischio, il girovita è facilmente misurabile da chiunque con un semplice metro da sarta.

Il girovita va preso  circa 2 centimetri sopra l’ombelico, guardandoti allo specchio dovresti prendere la misura nella parte più stretta del tuo addome (che corrisponde al punto vita).

Girovita

Dopo aver preso la misura confrontala questa tabella per sapere se il tuo grasso viscerale è nella norma o meno.

UOMO

< 94 Cm è Normale

Tra 95 e 101 Cm il grasso viscerale è da ridurre

>102 è da ridurre con urgenza in quanto il rischio è molto alto

DONNA

< 80 Cm è Normale

Tra 81 e 87 Cm il grasso viscerale è da ridurre

>88 è da ridurre con urgenza in quanto il rischio è molto alto

Ora mettendo da parte per un attimo l’importantissimo aspetto legato alla salute, vorrei concentrarmi su come influisce sull’estetica dell’addome avere più o meno grasso viscerale.

Mi capita, per fortuna raramente, di lavorare con clienti che hanno una massa grassa subcutanea a livello addominale nella norma (la plica ottenuta con il plicometro rientra nella normalità, o meglio nel normopeso, mentre la circonferenza è nel range di “riduzione”) che si traduce però in una pancia voluminosa come se avessero mangiato un cocomero intero!! Se provo ad “infilare le dita” per “tastare” gli addominali si sentono duri e tonici sotto la superficie cutanea, ma l’aspetto estetico è veramente scadente!

Uomo grasso viscerale

La pancia è dura, non ha l’aspetto flaccido di chi ha molto grasso sottocutaneo, ma, vista di profilo risulta essere molto voluminosa!

Cosa bisogna fare quindi in questi casi? La riduzione del grasso viscerale deve essere la priorità ovviamente. Purtroppo non esistono però modi per ridurre unicamente il grasso viscerale. Il grasso viscerale si riduce con lo stesso meccanismo del grasso subcutaneo e quindi bisogna necessariamente indurre un deficit calorico o riducendo l’introito calorico (mangiare meno di quanto occorra) oppure aumentando il consumo (spendere più calorie giornalmente a parità di introito calorico).

Lavorare “a testa bassa” eseguendo centinaia di addominali al giorno è quindi perfettamente inutile (se mi segui da tempo sai benissimo che è, in ogni caso, inutile in quanto bisogna farne pochi con una tecnica sopraffina…  ), occorre fare di più!

Qual è quindi il problema che riscontro con clienti di questo tipo..? In fin dei conti non devo fare niente di più, niente di meno di ciò che faccio già con clienti “normali” (che accumulano poco grasso viscerale)…

Il problema è prettamente di tipo estetico in quanto per ridurre il grasso viscerale ad un livello tale da ottenere un addome piatto esteticamente invidiabile devo ridurre anche tanto il grasso subcutaneo “in giro per il corpo”…. Questo significa che alcune parti del corpo si dovrebbero “svuotare” tantissimo creando un effetto “prugna secca”. Succede molto al viso ed al collo per esempio…., ed è il momento in cui “gli amici” ti dicono: “ma stai bene…?” 

In aggiunta il grasso viscerale è anche quello che geneticamente utilizziamo dopo rispetto a quello subcutaneo…….

Se geneticamente tendi ad accumulare molto grasso viscerale e vuoi ottenere una pancia piatta da concorso…, aimè mi tocca dirti che la tua strada è molto lunga ed in salita…..!! Se invece vuoi ottenere “semplicemente” una circonferenza vita che rientri nella normalità…., allora tutto diventa più facile!!! 

Per oggi è tutto!!! 

Se vuoi approfondire l’argomento lascia pure un commento, sarò felice di risponderti! 

P.s.: se gli addominali sono il tuo “cruccio” devi leggere assolutamente questa lettera!! 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Da Leonardo Vecchiotti
Inviato il 14 febbraio a 15:01

Il sano pragmatismo è alla base di ogni orizzonte della nostra esistenza; devo sottolineare che leggerti è davvero interesante.