Edvard Munch, Skrik
(1893; olio, tempera e pastello su cartone)
Mi fermai, mi appoggiai stanco morto ad una palizzata.
Sul fiordo nero-azzurro e sulla città c'erano sangue e lingue di fuoco.
I miei amici continuavano a camminare e io tremavo ancora di paura... e sentivo che un grande urlo infinito pervadeva la natura.