Ci sono cartelli nelle strade che ingannano,ti spingono a comprare e ti indirizzano.
Ci sono cartelli che sponsorizzano idee,mete turistiche o visite ai musei.
A Taranto vi è questo,da giorni.
È un grido,rimarcato da una foto dell’Ilva,dove il fumo è parte del diritto negato e dove,i bimbi,sono le vittime di una pazzia.
Servirà questo a denunciare l’ennesimo richiamo alla comunità jonica e anche nazionale o ,invece ,rimarrà un grido appunto,locale e spezzato in gola?
Le battaglie dei diritti si fanno nelle strade,gridando e restando coesi.
Le vittorie si cercano con la forza di una ragione, negata,ma che ti sprona a essere vivo contro il potere.
Il grido dei bimbi di Taranto,ma non solo loro.
arallagianluca