Il Gruppo Bilderberg fa gli ultimi ritocchi all’Agenda per la Carbon Tax

Creato il 01 giugno 2012 da Tnepd
Se qualcuno pensa che una tassa globale sul CO2 possa servire a mettere fine alle irrorazioni clandestine che stanno rovinando il pianeta, ci ripensi. La tassa in questione, insieme ad altre misure draconiane, servirà solo a completare il lavoro della cupola globale che ci vuole schiavi. Questi “signori” non parlano mai del vero inquinamento, che riguarda le acque, i terreni, le nostre case, l’aria che respiriamo, tanto meno parlano dell’inquinamento da attività militari. Non parlano mai delle sostanze altamente nocive che stanno davvero mettendo in pericolo flora e fauna. Vogliono solo sbarazzarsi di noi In fondo, i partecipanti all’incontro per l’Italia (i Lupi)La Banca Mondiale destinata ad essere un’agenzia di recupero crediti per la tassa sul CO2 di Paul Joseph Watson Prison PlanetIl Gruppo Bilderberg sta progettando di dare gli ultimi ritocchi ad un programma globale di carbon tax che è già in pieno svolgimento, secondo le nostre fonti interne, con lo spauracchio delle specie minacciate di estinzione destinato a sostituire il riscaldamento globale di origine antropica, come principale veicolo attraverso il quale la rivoluzione post-industriale dell’elite sarà portata a termine. Una fonte di Alex Jones interna al Bildelberg  ha detto che la cabala segreta è sempre intenzionata ad utilizzare la Banca Mondiale come agenzia di raccolta per una tassa globale sul CO2. Il dirigente della Banca Mondiale Robert Zoellick è presente all’incontro di quest’anno a Chantilly, Virginia, secondo l’elenco ufficiale dei partecipanti .Numerosi rappresentanti del movimento ambientalista partecipano all’incontro Bilderberg di quest’anno per contribuire alla promozione di questa agenda, tra cui Fred Krupp, presidente dell’Environmental Defense Fund, un gruppo che genera entrate in nome della lotta al cambiamento climatico, ma è molto legato con alcune delle più grandi corporazioni del pianeta, tra cui McDonald e FedEx. Facendo eco alle relazioni delle Nazioni Unite che chiedono un cambiamento simile, il mantra del riscaldamento di origine antropica ampiamente screditato sarà largamente diffuso al fine di accentrare il potere con altri mezzi, in particolare utilizzando il pretesto delle specie minacciate e della sovrappopolazione.L’immissione di una carbon tax globale è già in atto in numerosi paesi. In Australia, le aziende sono state minacciate con multe fino a 1.1 milioni di dollari, se solo oseranno criticare la carbon tax destinata ad entrare in vigore il 1° luglio.Nel frattempo, una carbon tax in Europa è stata imposta, fin dall’inizio dell’anno, sulle emissioni delle compagnie aeree per tutti i voli che attraversano il continente,  costi che inevitabilmente finiranno per essere trasferiti ai consumatori.Come abbiamo riportato all’inizio di questa settimana, l’Agenda 21 è destinata ad essere un argomento di discussione importante nell’incontro Bilderberg di quest’anno , che vedrà la partecipazione di Alberta Premier e dell’allarmista sul riscaldamento globale  Alison Redford  per discutere di "questioni ambientali".Il progetto Agenda 21 delle Nazioni Unite chiede che i paesi membri adottino politiche per lo "sviluppo sostenibile" che sono poco più di un travestimento per la reintroduzione del neo-feudalesimo e servono solo a ridurre il tenore e la qualità della vita.Come parte di questa presa di potere, ci informa la nostra fonte,  il gruppo Bilderberg è pronto ad applicare pienamente la Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare, che consegnerebbe all’organismo globale il controllo su tutti gli oceani e le navi degli Stati Uniti che pagherebbero una tariffa direttamente alle Nazioni Unite.La vera motivazione dietro la promozione di una società post-industriale da parte del Bilderberg è stata recentemente svelata alla conferenza ‘Planet Under Pressure’ a Londra, durante la quale gli allarmisti del cambiamento climatico hanno presentato il loro progetto per gli esseri umani che sarebbero stipati in città più densamente popolate in modo che il resto del pianeta possa essere consegnato alla madre natura.Questo processo è già ben avviato in California, dove le leggi approvate per limitare l’uso dell’automobile e le emissioni di anidride carbonica hanno portato all’obbligo di costruire fino a 30 case su un solo ettaro di terra.E’ un’idea simile a quella della proposta da incubo ‘Planned-Opolis’ avanzata  lo scorso anno dall’organizzazione Forum per il Futuro, secondio la quale l’attività umana sarà strettamente regolata da una tecnocrazia dittatoriale in nome della salvezza del pianeta, con la proibizione di macchine per uso personale accessibili solo ai membri dell’élite.Fonte: Prison Planet 31 Maggio 2012 Traduzione: Anna Moffa per ilupidieinstein.blogspot.itNota: Per l’Italia, quest’anno sono presenti all’incontro del Gruppo Bildelberg: Bernabè, Franco Chairman and CEO, Telecom Italia Conti, Fulvio CEO and General Manager, Enel S.p.A. Elkann, John Chairman, Fiat S.p.A. Gruber, Lilli Journalist – Anchorwoman, La 7 TV Letta, Enrico Deputy Leader, Democratic Party (PD)

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